Commento

S.ORSO: Fiorelli, Salerno, Ciano, Gabbianelli, Santini, Principi, Furlani Jacopo (27’ s.t. Antinori), Mattioli, El Kheir, Gori, Montanari (35’ s.t. Rovinelli)

Allenatore: Pucci

MONDOLFO: Morresi, Travaglini (32’ s.t. Biagetti), Hervat, Errady, Vampa, Pompei, Catozzi (25’ s.t. Nicolini), Paradisi (21’ s.t. Brocca), Paniconi, Messina, Pennacchini

Allenatore: Franceschelli

Arbitro: Sig. Belleggia di Fermo

RETI: El Kheir (17’ s.t., S.Orso), Vampa (34’ s.t., Mondolfo), El Kheir (37’ s.t., S.Orso)

ESPULSI : Hervat al 40’ s.t. per doppia ammonizione

COMMENTO

Sabato pomeriggio freddo al Montesi di S.Orso, scaldato, però, da una partita molto accesa: S.Orso viene dalla grande vittoria sul campo del Lunano, mentre Mondolfo vuole confermare il primato in classifica.

Tante occasioni da una parte e dall’altra: S.Orso propositivo soprattutto sulle fasce dove Mattioli, Furlani, El Kheir risultano essere i migliori in campo per i rossoblu grazie alle loro incursioni e ai loro inserimenti, non riuscendo, tuttavia, a trafiggere la porta di Morresi.

Nemmeno Mondolfo si fa attendere, cominciando a spron battuto: cross dalla destra che pesca Messina la centro dell’area di rigore che di piatto sinistro manda fuori di pochissimo, al secondo minuto di gioco.

Gli ospiti però devono fare i conti con il numero uno rossoblu Fiorelli che respinge tutto, salvando ancora su Messina in uscita che, incredibilmente, calcia su di lui.

Entrambe le quadre meritebbero il vantaggio, ma si all’intervallo sul risultato di 0 a 0.

Dopo la pausa le squadre tornano in campo rinvigorite: contropiede a tre tocchi di prima che lanciano Gori verso la porta, ma il suo sinistro, da posizione defilata, esce di un nulla a fil di palo, mentre, dall’altra parte, Fiorelli esce tempestivamente al limite dell’area piccola e nega la gioia del gol a Paradisi.

Sul successivo calcio d’angolo, un rinvio mal riuscito della difesa rossoblu si trasforma in un’occasione per Pompei che dal limite dell’area calcia fuori.

S.Orso non si lascia spaventare: Montanari trovato da El Kheir al limite dell’area calcia col destro e, dopo una prima parata insicura, la difesa spazza via.

A giocatori invertiti, arriva il gol del vantaggio del S.Orso: Montanari innesca El Kheir che, con una delle sue tipiche azioni, salta, accentrandosi da sinsitra, due uomini e calcia una staffilata imprendibile all’angolino sinistro, rompendo un digiuno che durava da quasi 4 mesi.

Ancora determinante Fiorelli: un minuto dopo il gol si fa trovare pronto e salva ancora su Paradisi, mentre lo stesso El Kheir sfiora con l’ennesima cavalcata sulla fascia il gol del 2 a 0, alzando sopra l’incrocio.

Sembra tutto perfetto per Mister Pucci e la sua squadra, ma Mondolfo, approfittando di una punizione concessa ingenuamente, segna con Vampa, di testa, il gol del momentaneo pareggio.

Passano solo tre minuti e il bomber rossoblu Omar El Kheir si accende nuovamente e, asfaltando la fascia sinistra, giunge al limite dell’area, e, anche se da posizione quasi impossibile, tenta un tiro-cross col mancino che diventa gol grazie all’aiuto di Morresi il quale non trattiene e permette a S.Orso di tornare in vantaggio.

Mondolfo dimostra di meritare il primo posto in classifica: dal calcio di inizio successivo al gol di El Kheir, entra in area di rigore e dopo qualche rimpallo a favore segna il gol del 2 a 2, poi annullato per fuorigioco, non senza evitare di protestare.

Partita sempre molto viva e nervi a fior di pelle: si accende un piccola rissa vicino alla bandierina del calcio d’angolo di Mondolfo dove due giocatori vengono ammoniti, tra cui Hervat, che, per doppia ammonizione, è costretto a farsi la doccia in anticipo.

S.Orso rischia di fare il tris con Rovinelli che, subentrato a Montanari, calcia il pallone a fil di palo sulla sinistra, da posizione, anche lui, quasi impossibile.

La partita finisce 2-1 per S.Orso che si dimostra una squadra compatta e unita contro quella che era la prima in classifica e che ha dimostrato di meritare tale posizione.

(Un pesce d’Aprile molto amaro per la capolista)

                                                                       Tommaso Rossi