Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Prima Categoria Girone C 2023/2024


Prima di aggiungere i marcatori assicurati che siano presenti le rose di Camerino e di Settempeda

Camerino Settempeda
3 : 2
 

Commento


Camerino - Settempeda 3-2
CAMERINO: Palazzo, Fede, Colonnelli, Moriconi(51’ Francucci), Romoli, Gabrielli, Foglia, Salvetti(55’ Aquilanti), Montecchia, Duca, Cottini(90’ Koffi). A disp. Sabbatucci, Rinozzi, Tempestilli, Lattanzi, Assuha, Pupilli. All. Tiburzi Andrea
SETTEMPEDA: Caracci, Mariani(22’ Forresi), Kheder, Silla(78’ Lleshi), Campilia, Latini, Di Francesco(68’ Sfrappini), Rossi(51’ Borioni, 74’ Verdolini), Capenti, Dolciotti, Ulissi. A disp. Palazzetti, Broglia, Minnucci, Copani. All. Ruggeri Emanuele
Arbitro: Falgiani di Ascoli Piceno
RETI: 35’ Capenti, 46’ Duca, 72’ Dolciotti, 73’ Cottini, 80’ Aquilanti
NOTE: ammoniti: Fede, Capenti, Dolciotti, Campilia. Angoli: 3-5. Recupero: pt 1’, st 4’

CAMERINO - Vince ancora nel finale e in rimonta il Camerino che supera la Settempeda per 3-2 in una partita dalle forti emozioni, combattuta e ben giocata tra due ottime formazioni che hanno onorato il match clou della quarta di ritorno. La capolista resta tale con questi tre punti che sono un premio probabilmente più alto di quanto dimostrato in campo visto che la Settempeda si è fatta preferire nella qualità della manovra (specie nel primo tempo chiuso con merito in vantaggio) andando pure due volte in vantaggio con la pecca però di non riuscire a tenere ed a resistere al ritorno dei padroni di casa che hanno confermato le loro qualità principali: squadra compatta, forte mentalmente, che non molla mai e che non si arrende anche quando sembra spacciata. Queste peculiarità hanno permesso al Camerino di fare un campionato incredibile e di vertice e potrà essere così fino al termine anche perché anche gli episodi sembrano girare nel verso giusto (vedi oggi primo e soprattutto terzo gol). In casa Settempeda si mastica amaro fra delusione e rabbia. Il primo aspetto riguarda un risultato che poteva essere diverso; il secondo per non aver messo l’attenzione necessaria nelle azioni delle reti subite e per non essere stati cinici in alcune occasioni favorevoli per andare a segno. A questo punto della stagione i biancorossi devono concentrarsi nella corsa al terzo posto e conservare il giusto margine dalla seconda per poter disputare i play off. All’orizzonte c’è un altro impegno durissimo, quello casalingo contro la corazzata Elpidiense Cascinare (sabato 18 ore 15.00).

LA CRONACA – Sfida al vertice quella delle “Calvie” fra la prima della classe, il Camerino, e la quarta, la Settempeda. Classico match da tripla, senza pronostico fra due delle migliori realtà del girone che puntano alle posizioni di vertice. Il Camerino, di nuovo al comando della classifica, è in emergenza in difesa (out Lucaroni e Di Luca mentre Francucci non al meglio parte in panchina). Nel 4-3-3 di Tiburzi fanno i centrali Romoli e Gabrielli con Fede e Colonnelli terzini, mentre Moriconi e Salvetti affiancano a centrocampo Cottini. In avanti il tridente con Foglia, Montecchia e Duca. La Settempeda di Ruggeri, invece, scende in campo con un 4-2-3-1 che vede Campilia e Latini (fuori Forresi) come centrali, Mariani e Kheder terzini; Rossi (al posto dello squalificato Quadrini) è in mediana al fianco di Silla; sulla trequarti agiscono Di Francesco, Dolciotti e Ulissi; la prima punta è Capenti. Proprio quest’ultimo è protagonista del primo episodio del pomeriggio: Dolciotti serve in profondità il numero 9 che scatta fino in area per poi calciare un rasoterra un po’ troppo centrale che Palazzo ferma in due tempi. Bello e convincente l’approccio alla gara degli ospiti che manovrano con precisione, velocità e tecnica. E’ l’ottavo minuto quando Di Francesco ci prova con un esterno destro che passa non molto lontano dal palo di sinistra di Palazzo. Si entra in una fase più equilibrata, con palla che staziona a centrocampo e si affonda poco. Il Camerino si fa vedere con due tentativi di girata da dentro l’area entrambi stoppati in angolo dalla difesa biancorossa e infine con uno spiovente che colpisce un biancorosso(tocco di braccio involontario o da rigore?) per l’arbitro, malgrado le proteste camerti, si può proseguire. A metà tempo Mariani chiede il cambio e Ruggeri mette dentro Forresi (prima terzino poi centrale con Campilia largo a destra). Quando torna a pungere la Settempeda lo fa in maniera letale. E’ il minuto 35 quando Rossi allarga con un lancio lungo verso sinistra, Fede salta in area per respingere di testa mancando però il pallone che Ulissi cattura per poi crossare dal fondo verso Di Francesco che davanti alla porta cicca la deviazione al volo, ma il pallone resta giocabile per Capenti che scarica il destro in porta. Vantaggio biancorosso che ci sta e sensazione che viene corroborata dall’iniziativa di Dolciotti che tira dal limite costringendo Palazzo al tuffo per fermare la palla in due tempi. Si va al riposo sull’1-0 per la Settempeda.

Al rientro dagli spogliatoi si nota subito come il Camerino sia diverso: più convinto, più deciso e più pimpante in alcuni uomini. Uno di questi è Duca che sfrutta al meglio un rimpallo in area, controlla, si gira e manda il diagonale destro nell’angolino basso alla destra di Caracci. E’ trascorso un solo minuto della ripresa e la parità è ristabilita. L’inerzia della sfida ora pende dalla parte dei locali che ci mettono grinta al contrario dei biancorossi che sembrano troppo molli e passivi. Al 20’ Cottini, diventato capitano per l’uscita di Salvetti (problemi fisici e sostituito da Aquilanti), converge da sinistra per toccare poi per Foglia che dal limite scarica un destro respinto da Caracci in tuffo a pugni uniti. Al 27’ sale in cattedra Dolciotti (grande prova) che vede avanzare a sinistra Kheder e lo serve perfettamente, quest’ultimo crossa lungo con palla recuperata da Ulissi che da destra pennella un assist verso la lunetta dell’area dove c’è proprio Dolciotti che mette giù e poi colpisce la sfera di collo esterno destro per un ran tiro che entra sotto la traversa (gesto tecnico e gol da altre categorie...). Il nuovo vantaggio della Settempeda dura però lo spazio di sessanta secondi: il Camerino riprende il gioco, avanza a destra da dove parte un cross rasoterra che attraversa l’area fino a trovare Cottini pronto alla deviazione (forse leggermente sporcata da un avversario) con palla che entra in porta per il 2-2 ma la difesa ospite è parsa troppo ferma e poco aggressiva nella circostanza. Ora la partita è davvero emozionante con le squadre decise a cercare il successo quindi poca tattica e continui capovolgimenti di fronte. In uno di questi la Settempeda sfiora ancora il vantaggio: Capenti avanza e tocca verso Sfrappini(entrato per Di Francesco mentre per Silla entra Lleshi e per Rossi c’è Borioni poi fuori per un problema muscolare e rimpiazzato da Verdolini)che conclude corsa cercando il primo palo dove Palazzo fa buona guardia e in tuffo tocca in corner. Si va dall’altra parte e il Camerino fa 3-2 completando rimonta e sorpasso: Cottini al limite dell’area effettua un contrasto duro con un avversario che fa alzare la palla che ricade poi in area(verso sinistra) proprio nella zona di Aquilanti che mette giù per poi piazzare un destro morbido che scavalca Caracci e gonfia la rete. Tripudio camerte per il successo che sta maturando e che sembrava improbabile qualche minuto prima. Finale di match dal tema tattico chiaro: Settempeda tutta avanti per agguantare il pari; Camerino arroccato dietro a difendere il minimo vantaggio (bene in questo frangente Francucci entrato al 51’ al posto di Moriconi). I settempedani ci provano con rabbia e qualcosa creano come un paio di punizioni senza esito(respinte dalla barriera) e in particolare quella con Sfrappini che da ottima posizione prova la girata in corsa colpendo male ma non era facile trovare la giusta coordinazione. In pratica finisce qua con il Camerino che prende altri tre punti d’oro e con la Settempeda che sa di aver perso una ghiotta occasione per accorciare dal primo posto adesso sempre più lontano.
(Roberto Pellegrino)


Change privacy settings