Commento

Castignano – Cuprense: 3-3
CASTIGNANO: Falcioni, Cinesi, Angelini, Vannicola (63’ Damiani), Fortunati, Gandelli, Martoni, A. Fioravanti, Giansante, D’Alessandro, Maselli. Allenatore Rossetti
CUPRENSE: Montenovo, Pompei (45’ Bellanova), Del Moro, Capretti, Diarra, C. Dozio (85’ F. Spaccasassi), N. Zahraoui, Mora, Ricci, S. Dozio (75’ Marcantoni), I. Zahraoui; Allenatore: Marcaccio
ARBITRO: Enrico Maria Sardellini di Fermo
RETI: 12’ Martoni, 16’ Maselli, 22’ (rig) I. Zahraoui, 30’ N. Zahraoui, 36’ Ricci, 73’ Giansante

CASTIGNANO – Succede di tutto al Comunale di Castignano, tra due squadre intenzionate a portarsi a casa l’intera posta in palio. Mister Rossetti, alle prese con diversi indisponibili, ridisegna la propria squadra schierando capitan Gandelli al centro della difesa. Al 12’ Martoni raccoglie un tacco di Johnny Giansante in area e insacca per il momentaneo 1-0 che fa esultare tutto il Comunale in un urlo quasi liberatorio. I padroni di casa, cercano di approfittare del momento propizio e al 16’ Cinesi pennella in area per Maselli che gira al volo per il raddoppio locale. Ma quando tutto sembrava andare per il verso giusto per il Castignano, Sardellini si inventa un rigore per la Cuprense: Ismail Zahraoui allarga la gamba e va ad impattare con il difensore biancorosso ad un metro dal limite dell’area, per Sardellini, mal posizionato, è fallo da rigore. A nulla valgono le proteste locali che evidenziano anche la zolla di terreno sollevata nell’azione.

Dal dischetto lo stesso Ismail Zahraoui spiazza Falcioni. La Cuprense apparsa fino a quel momento poco vivace, prende coraggio e al 30’ Nabil Zahraoui, approfittando della momentanea superiorità numerica mentre Angelini era a farsi soccorrere dallo staff medico per uno scontro di gioco, si insinua in area trafigge Falcioni con un esterno a mezza altezza a fil di palo. Il Castignano cerca di scuotersi da questa condizione psicologicamente gravosa e ricomincia a macinare gioco procurandosi due calci d’angolo che non sortiscono alcun risultato. Al 36’ arriva la doccia fredda: giro palla in uscita non proprio perfetto della difesa biancorossa, un difensore locale si allunga la palla, ma viene contrastato fallosamente da un attaccante cuprense, solo per l’arbitro è tutto regolare, e Ricci si trova a tu per tu con Falcioni che nulla può sulla rasoiata a fil di palo che porta in vantaggio la Cuprense. Tutto cambiato nel giro di un quarto d’ora, complice un arbitro apparso più volte incerto e troppo dalla parte di chi sta più in alto in classifica.

Negli spogliatoi Mister Rossetti prova a motivare i suoi che comunque si trovano sotto di un gol immeritatamente per quanto dimostrato in campo. Il secondo tempo si gioca praticamente ad una porta sola, quella della Cuprense, e solo al 73’ arriva il gol del pareggio di Giansante che si libera dal diretto marcatore e realizza un gol che vale il punto. Al 83’ Martoni viene atterrato in area, Sardellini applica due pesi e due misure e per lui si può giocare. Finisce in parità al 94’ una bellissima partita giocata a viso aperto da ambo le parti, che poteva portare più punti in casa biancorossa, ma che lascia ben sperare per il prosieguo del campionato.
UFFICIO STAMPA POLISPORTIVA CASTIGNANO