Commento

OFFIDA: Peroni, Vagnoni (51' Funari), Pergolizzi, D'Angelo, Gagliardi, Ferretti, Cocci (80' D'Alonzo), Cinesi, Silvestri Davide, Gigli (75' Camela), Silvestri Giorgio. A disp. Cicconi, Benini, Pompei, Minopoli. All. Pilone
MONTEGRANARO: Follenti, Marini (10' D'Ambrogio), Berto, Diomedi, Mandolesi (44' Singh), Acciarrini, Meschini, Montuori, Marziali, Moretti, Facci. A disp. Abbate, Grasselli, Tomassetti, Stoppo. All. Del Bello
Marcatore: 87' Silvestri Giorgio

OFFIDA. Arriva una importantissima vittoria casalinga per L Offida che supera uno a zero il Montegranaro e continua così a scalare LA CLASSIFICA. Una prova positiva quella dei rossoazzurri che dopo un primo tempo un pò soporifero hanno giocato una ripresa intensa ed arrembante ottenendo nei minuti finali una vittoria preziosa, in considerazione anche delle assenze, tutti bene i rossoazzurri con una menzione particolare per i giovani D'Angelo e Funari. Inizio di gara bello e pimpante, ci provano subito gli ospiti con una bella occasione con Moretti quasi davanti al portiere, ma Peroni para, rispondono al 12' i locali con Silvestri che in area tira a botta sicura ma il portiere respinge, al 20' pericoloso il Montegranaro con un bel tiro da fuori, rispondono i rossoazzurri con Cocci al 24 il cui pallonetto con portiere in uscita va alto di un soffio. La ripresa invece si gioca in una metà campo sola, praticamente gli ospiti badano a chiudersi dietro e per i rossoazzurri non è facile provare a sfondare, al 52' ci prova Gigli che raccoglie una punizione lunga, ma il tiro finisce fuori, al 58 ci prova Cocci con un incursione ma la mira e imprecisa, cresce la pressione offidana, ci provano i fratelli Silvestri con due incursioni, poi al 75 e´ Funari a servire una bella palla in area ma la difesa salva, all 80 calcio di punizione di Silvestri con la palla che colpisce prima il palo destro, poi il sinistro e finisce fuori, sembra stregata la porta ma all 85 arriva il gol, cross in area con Gagliardi che di testa colpisce il palo, ci prova Funari il tiro viene ribattuto, e la pala arriva a Giorgio Silvestri che è bravo a metterla in fondo al sacco.