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Prima Categoria Girone D 2023/2024


Prima di aggiungere i marcatori assicurati che siano presenti le rose di Offida United e di Amandola

Offida United Amandola
3 : 1
 

Commento


Offida – Amandola: 3-1
OFFIDA: Peroni, Cinesi, Nicolosi, D’Angelo, Mancini, Ferretti, Maurizii S. (68’ Vallorani), Minopoli, Sanamè (86’ Camela), Carlini (88’ Funari), Maurizii P. (78’ Salaris). All. Simoni (in panchina Ferretti G.)
AMANDOLA: Berardini, Fratini (77’ Diagne), Paoluzzi, Millozzi (64’ Minollini), Trasatti (70’ Thomaj), Capuani, Diouf, Schiavi, De Vecchis, Corradetti, Fernandes Cardoso. All. Di Lorenzo
Arbitro: Bonfini di Ascoli Piceno
Reti: 3’ e 49’ Sanamè, 46’ Paoluzzi, 76’ Carlini

Offida – Brillante successo per l’Offida di mister Alex Simoni che allunga la sua striscia positiva e raggiunge l’Amandola in classifica a quota 23 punti. Gara subito in disce saper i padroni di casa che al primo affondo trovano la rete: su un traversone di Stefano Maurizii la difesa si fa trovare impreparata e Eddy Luis Sanamè Gonzales gira in rete di prima intenzione. L’Amandola colpita a freddo abbozza una reazione ma non causa particolari patemi all’attenta difesa locale. I pericoli maggiori attorno alla mezzora con un tiro di Fernandes Cardoso deviato in angolo dall’attento Peroni e poco dopo un tiro di Diouf da buona posizione largamente alto. Ad inizio ripresa il pareggio ospite con Paoluzzi che in mischia devia in rete da pochi passi. Nemmeno il tempo di riordinare le idee e l’Offida è di nuovo avanti: fa tutto lo scatenato Sanamè che salta una difesa troppo statica e mette una palla dolce sul secondo palo per il nuovo sorpasso. La reazione dell’Amandola non produce azioni pericolose, tanto possesso palla, ma enorme imprecisione al momento del tiro e dell’ultimo passaggio. L’Offida invece controlla e prova a ripartire appena può ed al 76’ chiude i conti: uscita avventata di Berardini che travolge Fratini (costretto poi ad uscire) e Carlini a porta sguarnita appoggia in rete senza fatica, chiudendo in pratica la contesa. Nel finale l’Amandola ci prova ancora ma la difesa locale non lascia spazio.


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