Commento

Montalto – Grottazzolina: 0 - 1
MONTALTO: Amadio, Pelliccioni Luca(87'Polini), Brasili(64' Bejtja), Ricci, D’Angelo, Tassotti, Ruggeri, Carboni Gianmarco, Aleandri(81' Pelliccioni Marco), Valente, Ciarrocchi. All. Alessi
GROTTAZZOLINA: Meraviglia, LLanaj, Pacioni, Macchiati(80' Calcinaro), Franconi, De Carolis, Moretti(86' Habybellah), Bah, Niccolini, Giacinti(68' Sulpizi), Lobefalo (46 Tacchini). All.: Calcabrini.
Arbitro: Ferretti di Ascoli Piceno.
Reti: 36' Niccolini (R)

MONTALTO MARCHE - Inciampa nell’ostacolo Grottazzolina un Montalto appannato, mentre gli ospiti fanno la loro onesta partita riuscendo a portare a casa tre punti preziosi per le loro esigenze di classifica. Dall’avvio si capisce che non e’ giornata per i locali che al 3' mancano una favorevole occasione con Meraviglia che ferma Aleandri, messo davanti a lui da una punizione battuta in velocita’. Il campo dal fondo infido non favorisce il Montalto che deve fare la partita, cio’ nonostante, emerge la differenza a suo favore dei valori in campo, anche se non si concretizza in chiare azioni da rete. Dopo la mezz’ora gli ospiti cominciano ad affacciarsi dalle parti di Amadio e al 36' vengono premiati oltre i loro meriti da un rigore forse ineccepibile secondo regolamento, ma non secondo buon senso, causato da una palla che si impenna in area e ricade, in maniera apparsa del tutto fortuita, su un braccio di un difensore, peraltro isolato ne’ in lotta con avversari per la palla. La trasformazione e’ di Edoardo Niccolini per 1-0. L’episodio rafforza la tattica attendista dei gialloneri ospiti e renda la vita ancora piu’ difficile ai giallorossi locali che comunque arrivano alla conclusione un paio di volte con un bel tiro da fuori di Aleandri e poi con una conclusione in area di Ricci contrato dai difensori.

Nel secondo tempo il motivo della partita si fa ancora piu’ evidente ed il Grottazzolina, con il passare del tempo, rinuncia anche alle azioni di alleggerimento facendo trincea al limite della propria area; dal canto suo il Montalto colleziona corner ma non da mai l’impressione di poter sfondare la munita retroguardia avversaria. Le occasioni piu’ evidente proprio allo scadere, con un bel colpo di testa di Carboni sul quale Meraviglia conferma la sua bravura e successivi tiri di Pelliccioni Marco e Bejtja ribattuti dai difensori. Si finisce cosi’ con il rammarico dei locali per aver inaspettatamente interrotto la rincorsa verso le zone nobili della classifica, mentre le api operaie (maglie a strisce orizzontali giallo-nere) fanno un passo da gigante verso il paradiso della salvezza.