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Prima di aggiungere i marcatori assicurati che siano presenti le rose di S. Costanzo e di S.Orso

S. Costanzo S.Orso
0 : 1
 

Commento


San Costanzo – S. Orso: 0-1
SAN COSTANZO: Cavalletti, Vitali, Polverari, Damiani, Canapini, Andreoletti (28’ st Benvenuti), Esposito, Passarini, Ordonselli, Rivelli (4’ st Guenci), Marchetti (36’ st Pasquanelli). All. Crespi
S. ORSO: Palazzi, Brocca, Rossi, Latini (19’ st Cenerelli), Vitali, Alegi, Grussu (15’ st Saurro), Mattioli, Messina, Lucchetti, Balducci (29’ st Pasin). All. Fulgini
ARBITRO: Ulisse di Macerata.
ASSISTENTI: Di Tella (AN) e Busilacchi (AN)
Rete: 25’ st Messina

SAN COSTANZO - Bellissimo incontro quello visto oggi al comunale di San Costanzo tra la squadra locale ed il S. Orso. Dopo il doveroso minuto di raccoglimento in memoria del grande Gianluca Vialli, scomparso ieri, l'arbitro da il via alla gara. La prima azione è degli ospiti al 12’ quando Lucchetti supera Vitali ed entra in area, molto bravo Cavalletti a neutralizzare di piede. Risponde il San Costanzo tre minuti più tardi, Passarini serve bene Ordonselli, ma il tiro è debole e centrale. Sullo scadere del primo tempo il S. Orso usufruisce di un calcio di punizione dal limite, tira Messina senza impensierire Cavalletti che para con facilità.
Ad inizio ripresa è di nuovo il S. Orso a farsi vedere, Grussu si smarca bene e, da ottima posizione, tira forte, Polverari riesce a deviare in angolo. Al decimo grande giocata dei locali: Andreoletti si libera magistralmente di due avversari e di sinistro sfiorata l'incrocio dei pali. Alla mezz'ora la svolta: il San Costanzo batte una punizione dal limite, palla che finisce su un braccio di un difensore ospite, tra le proteste dei locali parte un contropiede per Francesco Maria Messina che mette dentro. Il San Costanzo non demorde, reagisce e attacca, ma i fanesi chiudono tutti gli spazi. Proprio nel finale altro episodio molto dubbio. Alegi in piena area di rigore cadendo ferma la palla con il braccio, ma l'arbitro non se la sente di concedere la massima punizione e si rientra negli spogliatoi con il rammarico dei locali, che oggi decisamente avrebbero meritato qualcosina in più.
(US San Costanzo)


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