Commento

LMV Urbino - Mondolfo 2-1
LMV Urbino: Fiorelli; Duranti, Vampa, Sanchini A., Nwakire; Pagnoni (42’ st Scopa), Mattioli; Cazzola, Saine, Niang; Damiani (12’ st Casalnuovo) (A disp. Ottavi, Bragagnolo, Gulini, Kargbo, Pierotti, Giudici, Longo) All. Crespi
Mondolfo: Petrini; Ricci, Zandri, Carletti Orsini, Pacenti; Litargirio (38’ st Beta), Scudiero, Marconi (25’ st Perez de Vera), Giacometti; Bracci, Messina (A disp. Mattioli, Farroni, Nimis, Brocca, Polverari, Travaglini, Prosperi) All. Sereni
Arbitro: Pasqualini di Macerata
Assistenti: Bianchi di Pesaro e Pirani di Jesi
Reti: 1’ pt Messina, 19’ st Casalnuovo, 46’ st Saine
Note: ammoniti Pacenti e Perez de Vera. Recupero 1’ + 4’. Spettatori 100.

URBINO – Quando tutto lascia presagire che il derby finisca in parità, in pieno recupero arriva il capolavoro di Saine (diagonale al volo da posizione molto defilata) che da 3 punti pesantissimi agli uomini di mister Crespi. E dire che le cose si erano messe subito male quando ancora le lancette non avevano fatto il primo giro: lancio in verticale per Messina che si trova davanti a Fiorelli, bravo a mandare in angolo dalla cui battuta, con la difesa ancora negli spogliatoi, lo stesso attaccante trova il facile diagonale sul palo più lontano. Ancora Messina al 18’ in diagonale, la palla viene deviata in angolo. Si scuotono i locali e al 22’ Niang si vede deviare la palla da un difensore che quasi spiazza Petrini. Ancora Niang al 40’ fa tutto bene ma la palla sfiora solo la traversa. Mattioli al 42’ si fa murare da un difensore davanti a lui. Ripresa che si apre con il tiro di Litargirio (4’) ben controllato da Fiorelli. Ancora il numero uno locale salva la sua porta al 12’ sul tiro di Messina ben servito da Bracci. La partita cambia con l’innesto di Casalnuovo rida più equilibrio alla squadra. E’ lo stesso giocatore che pareggia al 19’ su un perfetto assist di Saine dopo uno sprint sulla linea di fondo. Adesso i Ducali ci credono e chiudono il Mondolfo nella propria metà campo. Vampa stacca bene di testa al 34’ con la palla che esce di un nulla. Tempestiva è l’uscita di Fiorelli sui piedi del neo entrato Beta al 41’. Poi l’epilogo già raccontato in apertura con la difesa mondolfese non esente da colpe. Festa grande in casa giallo blù e vetta riconquistata almeno per una notte. Buona la direzione arbitrale.
(Giuseppe Stulzini)