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Prima di aggiungere i marcatori assicurati che siano presenti le rose di LMV Urbino e di OsimoStazione

LMV Urbino OsimoStazione
0 : 1
 

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LMV Urbino - OsimoStazione 0-1
LMV Urbino (4-3-3): Fiorelli; Duranti (32’ st Scopa), Sanchina A., Vampa, Bragagnolo (13’ st Kargbo); Mattioli, Pagnoni, Casalnuovo (20’ st Giudici); Cazzola, Saine, Niang (A disp. Ottavi, Filippini, Gulini, Pedini, Pierotti, Molinaro) All. Crespi
Osimostazione (4-3-3): Bottaluscio; Rossini D., Rossini M., Iannacci, Esposito; Camilletti, Calvigioni, Martiri; Marconi (20’ st Staffolani), Clementi (42’ st Borbotti), Mazzieri (15 st Marino) (A disp. Gabbianelli, Ortolani, Brazzini, Crescimbeni, Gigante, Brandoni) All. Menghini
Arbitro: Fiorentino di Ercolano
Assistenti: Principi di Ancona e Baldisserri di Pesaro.
Rete: 19’ pt Iannacci
Note: Spett. 200, ammoniti Mattioli, Camilletti, Cazzola, Casalnuovo, Rossini M., Esposito. Rec.: 5 + 5’.

URBINO – Prima sconfitta stagionale dell’Urbino tra campionato e Coppa Italia. Passa al Montefeltro un Osimostazione cinico e spietato ma sull’esito della gara pesa senza dubbio un’errata interpretazione della regola del vantaggio del signor Fiorentino arrivato addirittura dalla Campania. Partenza sprint dei locali che nei primi 8’ minuti potrebbero chiudere i conti. Salvataggio al 4’ sulla linea sulla botta a colpo sicuro di Casalnuovo, sulla respinta Mattioli in rovesciata colpisce il palo. Cazzola (5’) sfiora la base del palo. Ancora il fanese al 8’ con un gran tiro al volo trova Bottaluscio al salvataggio con i piedi. Quando meno te lo aspetti arriva il vantaggio ospite (19’): Iannacci anticipa Fiorelli di testa con la palla che finisce dentro. Portiere stordito a terra per almeno 3’ minuti. Al 36’ l’azione che fa esplodere il Montefeltro: triangolo tra Saine e Niang con il n° 9 ducale che batte Bottaluscio in uscita. Tutti a festeggiare con l’arbitro che invece riporta indietro l’azione fischiando la punizione per i locali. Qui finisce la partita dei locali ed emerge il cinismo degli ospiti. Uniche note da segnalare nella ripresa una girata alta di Saine ed un paio di punizioni (alte) di capitan Rossini.
(Giuseppe Stulzini)


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