Commento

San Marco: Pagliarini, Fagiani, P. Ferretti, Iommetti (35'pt Miconi), Sgammini, Finucci, Vitali (34'st Rossi), Bromo, Morlacco (20'st Soprano), Castellano, Bernabei. A disp: L. Ferretti, Monini, Rapazzetti, Vallasciani. All. Di Stefano

Chiesanuova: Permattei, Paoloni, Mengoni (50'st Pizzarullo), Morettini, Aquino, Aringoli (44'st Bonvecchi), De Santis, Domizi, Ulivello, Gentili (41'st Chiaraberta), Thiam. A disp: Menghi, Iacopini, Rango, Medei. All. Travaglini

Arbitro: Tantaoui (Ascoli Piceno)

Reti: 6'st Morlacco, 19'st Thiam, 49'st Soprano

Ammoniti: Aquino, Morlacco, Domizi, Bernabei, Pagliarini

Espulsi: 20' st De Santis

Servigliano: Parte alla grande l'avventura del tecnico Massimo Di Stefano sulla panchina del San Marco. La formazione biancazzurra, nei minuti di recupero, ottiene una vittoria fondamentale in chiave salvezza, battendo un Chiesanuova che ha giocato molto, ma ha concluso davvero poco dalle parti di Pagliarini. Nella prima frazione di gioco, la gara è stata molto equilibrata, con una velleitaria palla goal per parte. Prima c'ha provato il Chiesanuova, con Ulivello, il cui tentativo di pallonetto è finito troppo alto. Poi ha risposto il San Marco con un rapido contropiede, finalizzato da Castellano il cui tiro è finito alto sopra la traversa.

Nel secondo tempo i padroni di casa partono subito forte, ci prova prima Vitali, ma Piermattei blocca. Passano pochi minuti e Morlacco sblocca l'incontro, ottimo il filtrante per l'attaccante di casa che in scivolata cerca di superare Piermattei, che in un primo momento si salva, la palla rimane però lì e ancora Morlacco la spedisce in rete da pochi passi. Gli ospiti non mollano e trovano il pareggio con Thiam, che disegna una parabola imprendibile su punizione e trova il pareggio. Passa appena un minuto e De Santis rifila un colpo proibito a Morlacco, l'arbitro non ci pensa due volte e mostra subito il rosso al centrocampista ospite. Il Chiesanuova in dieci riesce a resistere fino ai minuti di recupero, quando il San Marco non fallisce l'ultimo assalto. Fagiani va sul fondo e mette dentro, Soprano in corsa piazza il piattone del definitivo due a uno per i padroni di casa, che possono tornare a sorridere e a sperare per la salvezza.