Commento

Monturano Campiglione  - HR Maceratese: 2-0 
MONTURANESE-CAMPIGLIONE (4-3-3): Isidori; Adami, Cerquozzi, Finucci, Viti Daniele; Tidiane, Santarelli (94’ Fares), Bracalente (91’ Smerilli); Moretti, Ulivello (81’ Perrella), Fabiani (73’ Mangiola). A disp. Sbattella, Petrucci, Morelli, Cardenà, Malaspina. All. Viti Nello
H.R. MACERATESE (4-3-3): Tomba; Argalia (86’ Piccioni), Arcolai, Falco, Bigioni; Moriconi Andrea, Milanesi (56’ Massini), Severoni (46’Tartabini - 79’ Cervigni); Agostinelli, Suwareh, Ridolfi. A disp. Farroni, Mariucci, Ghannaoui, Stura, Andreucci. All. Moriconi Francesco
Arbitro: Stachura di San Benedetto del Tronto – Assistenti: Galieni (AP) e Mosca (AN)
Reti: 54’ Ulivello (rig.), 89’ Mangiola.
Note. Ammoniti: Agostinelli, Cerquozzi, Moretti, Moriconi Andrea, Viti Daniele. Angoli: 5 – 5
Recupero: 1’ + 5’. Spettatori: 300 circa.

Monte Urano – Vittoria di prestigio, ma assolutamente meritata per il Monturano Campiglione che bissa il risultato dell’andata, facendo bottino pieno contro la Maceratese che non ha saputo reagire dopo lo svantaggio. Primo tempo discreto con le squadre che mettono in campo grande fisicità, senza creare tuttavia limpide occasioni da rete. Da segnalare una punizione dai 25 metri di Ridolfi che ha chiamato alla deviazione non semplice Isidori, mentre i locali potevano passare su un cross di Adami, maldestramente respinto da un difensore, che terminava la sua corsa sul palo. La ripresa si apriva con il vantaggio dei locali: calcio di rigore per un fallo in area su Bracalente, alla battuta Matteo Ulivello che spiazzava Tomba. I padroni di casa una volta in vantaggio, controllavano con buona autorità le scarse sortite degli ospiti che non davano mai l’impressione di essere pericolosi. Nel finale altra grande opportunità per il Monturano Campiglione, grazie ad una spizzata di testa di Moretti alla quale si opponeva Tomba con un intervento da campione. Nulla poteva però il portierone ospite al minuto 89’, quando Mangiola raccoglieva una corta respinta della difesa, la sua conclusione al volo questa volta non lasciava scampo all’estremo ospite.