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Seconda Categoria Girone F 2023/2024


Prima di aggiungere i marcatori assicurati che siano presenti le rose di Elfa Tolentino e di Caldarola

Elfa Tolentino Caldarola
1 : 1
 

Commento


Elfa Tolentino-Caldarola 1-1
Elfa Tolentino: Giovagnini, Zuffati, Eleonori, Meschini, Buldorini, Danny Vittorini, Pizzo (10’st Ruggeri), Pettinari (43’st Vichi), Lanciotti, Matteo Rossini, Michele Rossini. A disp. Cingolani, Diego Vittorini, Mari, Battellini, Montanari. All. Claudio Eleuteri
Caldarola: Frascarelli, Bevilacqua, Luca Mancini, Gabrielli, Parrini, Galassi, Lucaroni, Federico Fede, Morico (10’st Dalia), Verazzo, Giulio Fede (29’st Panunti). A disp. Fabio Fede, Bruè, Bianchini, Grelloni, Eustacchi. All. Fabio Fede
Arbitro: El Khalidi di Fermo
Reti: 2’st Verazzo; 20’st Zuffati
Ammoniti: Danny Vittorini,Zuffati,Pettinari,Frascarelli,Parrini,Federico Fede
Angoli: 3-3
Tempi di recupero: 0+4

TOLENTINO. Non è un momento troppo felice per l’Elfa che per la seconda partita consecutiva domina il primo tempo in lungo e in largo,al primo vero tiro verso lo specchio della porta degli avversari va sotto, riesce a pareggiare, ma l’acuto dei tre punti sfuma. Le pesanti assenze di Mogliani, Fantegrossi, Scarpeccio (squalificati), Montanari in panchina solo per arrivare a diciotto, con la “bandiera” dell’Elfa Cesare Battellini tra l’elenco dei convocati, ecco come la squadra di casa arrivava alla partita. Mister Eleuteri manda in campo Eleonori (al posto di Scarpeccio, più che sufficiente), Meschini (altro recuperatore di palloni ottima la sua prova, al posto di Mogliani), da segnalare l’esordio da titolare in campionato di Biagio Pizzo (certo sostituire uno come Fabio Fantegrossi non era cosa facile,e il numero sette biancoblù si è disimpegnato più che bene).

Dalla sponda biancorossa Fabio Fede (anche secondo portiere oggi) opta per la formazione medesima di sabato scorso al “Comunale” contro la Settempeda è senza l’appiedato Cesari. Come detto la prima frazione di gioco è tutta dell’Elfa, il primo squillo al 14’quando sugli sviluppi di una punizione per fallo su Lanciotti, calciava Meschini, gran palla per Danny Vittorini che al volo becca la traversa. Altra conclusione al 23’ di Meschini, sfera di un soffio fuori con Frascarelli che osserva. Al 32’ fallo su l’ex Pettinari, Eleonori calciava la punizione pallone sul fondo e altra chance bruciata. Al 37’ ancora una volta l’Elfa si fa minacciosa, subisce fallo Pizzo,capitan Matteo Rossini calcia, respinge il muro biancorosso, Lanciotti sponda  per Danny Vittorini, il colpo di testa del centrale tolentinate finisce fuori. Termina il primo tempo con l’Elfa che crea molte palle gol,ma la sfortuna e lì imprecisione tradiscono gli uomini di Eleuteri, mentre il Caldarola non si rende minacciosa dalle parti dell’ex Giovagnini. 
Secondo tempo che si avvia con l’inatteso vantaggio del Caldarola, dopo centoventi secondi,punizione per i biancorossi, palla che giunge al “solo soletto” Verazzo che batte l’estremo dell’Elfa, ma che errore la retroguardia locale! Scossa dallo svantaggio l’Elfa stenta a riprendere il bandolo della matassae ci vuole tutta la bravura di un altro ex Mattia Buldorini (ancora monumentale), il quale al 15’salva su una conclusione di un giocatore caldarolese. Il meritato pari per l’Elfa arriva al 20’ fallo su Lanciotti, batte Matteo Rossini, respinta di Fracarelli e colpo di testa vincente di Lorenzo Zuffati. Sei minuti dopo pericoloso il Caldarola, fallo di Matteo Rossini su Verazzo, batte la punizione un giocatore ospite, respinge Giovagnini e ancora il numero dieci biancorosso di testa metteva in rete,ma azione fermata per fuorigioco. Caldarola ancora minaccioso al 28’ sugli sviluppi di un corner calciato da Federico Fede, mischia in area Elfa e Lucaroni colpisce la traversa con un gran tiro. Ultimi minuti di gara con l’Elfa che prova il gol-vittoria, ma al 36’ Meschini su punzione impegna Frascarelli alla respinta in angolo. L’ultimo sussulto è di marca locale quando capitan Rossini prova la conclusione, ma si vede che non è giornata, pallone fuori di poco. Dopo soli quattro minuti di recupero l’arbitro (così così l’operato) manda tutti negli spogliatoi.
Un pari che lascia l’amaro in bocca all’Elfa che visti i risultati odierni, tutti pareggi, era l’occasione per mettere un po’ di pressione alla Settempeda, staccare le inseguitrici, di contro un Caldarola, sceso al “Ciommei” con l’intento di portare a casa un risultato positivo.


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