Commento

CARASSAI: Di Ruscio, Pomili, Romanelli, Cameli R., Maroni, La Grassa F., La Grassa A. (82’ Kunjxhiu), Pulcini (77’ Amato), Rossetti, Cameli M. (13’ Pasquini), Antolini. All. Zappalà
COSSINEA: Castorani, Silvestri, Capriotti, Mestichelli (86’ D’Erasmo), D’Angelo N., Marselletti, Petrocchi, Straccia (77’ D’Angelo D.), Manni, Pizi (62’ Celestini), Bollettini. All. Di Bari

Arbitro: Tantaoui di Ascoli Piceno
Rete: 53’ Pizi
Note: espulsi Cameli R. al 64’ e La Grassa F. al 74'

Carassai. Al Comunale arriva la squadra più in forma del campionato: la Cossinea, che nel girone di ritorno ha totalizzato 9 vittorie, 2 pareggi ed una sola sconfitta. Il Carassai gioca probabilmente il miglior primo tempo della stagione, con un palleggio fluido ed anche abbastanza efficace. I locali reclamano al 25' un rigore per un evidente fallo di mano in area ospite, ma l'arbitro fa inspiegabilmente proseguire. Al 43' Cameli M. con un tiro dei suoi fa letteralmente la barba all'incriocio dei pali. Nel secondo tempo la Cossinea rientra più organizzata in campo ed al 47', su punizione di Bollettini, Di Ruscio è chiamato alla deviazione in angolo. Al 53' il gol degli ospiti, Pizi parte sul filo del fuorigioco e trafigge l'incolpevole Di Ruscio. Il Carassai, scosso dal vantaggio della Cossinea, si getta in attacco ed al 60' reclama ancora un rigore per un netto fallo in area, ma l'arbitro fa battere una punizione dal limite, della quale di incarica Rossetti che trova il pertugio giusto, ma Castorani con una gamba riesce a deviare. Nei dieci minuti tra il 62' e 72' il Carassai resta in nove, perchè prima Cameli R. viene espulso per doppia ammonizione, poi il rosso scatta per La Grassa F. per un fallo di gioco parso abbastanza normale, nel mezzo il Carassai trova il tempo di colpire una traversa con Antolini, nel successivo batti e ribatti in area gli ospiti riescono fortunosamente ad evitare la segnatura. All'82, a cinque mesi dall'infortunio, si rivede in campo Ledjan Kunjxhiu, il quale un minuto dopo su calcio di punizione costringe Castorani ad un difficoltoso intervento in angolo. 

Pino Medori