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Seconda Categoria Girone H 2023/2024


Prima di aggiungere i marcatori assicurati che siano presenti le rose di Centobuchi MP e di Acquasanta

Centobuchi MP Acquasanta
2 : 1
 

Commento


Real Centobuchi : Marinelli, Straccia (11’s.t. Spina), Angelini, Leoni, Pelliccioni, Ciabattoni, Corsi, Di Gianluca (33’p.t. Almonti), Coccia (28’s.t. De Cesari), Pica, Borraccini Fabio. – All. De Amicis Massimo  

Acquasanta: Monti, Bulzoni, Biondi, Martelli (25’s.t. Cesari Antonio), Tosti, Pedicelli, Filipponi (21’s.t. Caringola), Tocchi, Spalazzi, Fantuzi, Cesari Fabrizio – All. Bulzoni  

Arbitro: Stronati di Fermo.   Risultato 2 – 1 : reti 26’p.t. Pedicelli (A); 19’s.t. Pica (RC); 41’s.t. Ciabattoni (RC).   

Centobuchi – Terza gara in rimonta per il Real che, dopo i due pareggi con la Virtus Pagliare e il Comunanza, riesce a fare sua ai danni di una Acquasanta scesa in campo al Nicolai tutt’altro che rinunciataria. La prima frazione di gioco offre poco spettacolo, ne approfitta l’Acquasanta, apparsa più ordinata e attenta in difesa, per passare in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo; il Real preme ma non riesce più di tanto a mettere in difficoltà gli avversari, il gioco appare confusionario e impreciso. Nel secondo tempo si vede un’altra squadra fra i locali, le disposizioni di mister De Amicis date ai ragazzi negli spogliatoi e la sostituzione di un difensore con l’inserimento di un’altra punta, fanno ribaltare il risultato a favore dei locali prima con Pica al 64’ e poi con Ciabattoni al 86’ tanto da permettere alla squadra del presidente Crescenzi di festeggiare la pausa natalizia con una meritata vittoria. La cronaca vede l’Acquasanta passare in vantaggio al 26’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo che respinto fuori dall’area trova pronto a rimetterlo in mezzo lo stesso calciatore che aveva calciato dalla lunetta, la palla carambola sotto porta e trova Pedicelli pronto a deviarla, forse con un braccio, nell’angolo basso a sinistra di Marinelli che rimane fermo. Al 33’ mister De Amicis è costretto alla sostituzione di Di Gianluca per infortunio, al suo posto entra Almonti. Il gioco del Real non riesce a prendere quota, passaggi imprecisi e nervosismo non sono le armi giuste per affrontare ancora una volta una gara in rimonta. Potrebbe approfittarne ancora l’Acquasanta al 35’ con Tocchi che sfugge alla guardia di Straccia, serve Cesari Fabrizio ma il tiro di quest’ultimo è alto. Sul finire del primo tempo il Real si fa più audace, prima con Coccia, che servito da Borraccini, cerca di beffare Monti con un pallonetto, il portiere ospite è attento e smanaccia in calcio d’angolo, poi con Angelini che su punizione colpisce il lato esterno della rete. I locali potrebbero trovare il pareggio nel primo minuto della ripresa con Coccia che, ormai solo davanti al portiere, non colpisce la palla su un traversone ben calibrato di Angelini. Ma l’appuntamento con il gol è rimandata di poco e al 64’, sempre su calcio d’angolo, Leoni batte corto per Ciabattoni, la palla finisce in area fra un nugolo di gambe, arriva sui piedi di Pica e la spedisce in rete. La reazione dell’Acquasanta non si fa attendere, il Real però è un’altra squadra, Pelliccioni e compagni non si fanno sorprendere e la tecnica, insieme all’esperienza di Spina subentrato a Straccia, costringono gli avversari nella loro metà campo alla ricerca della vantaggio. Ci prova Borraccini al 75’ che raccogliendo un lancio perfetto di Spina, si fa trovare in anticipo sull’avversario ma il portiere e più veloce in uscita è blocca, tre minuti dopo cross dalla sinistra di De Cesari per Pica che, disturbato da Biondi, non finalizza. Mancano ormai 4’ al termine della gara e i locali ottengono ancora un calcio d’angolo; il Real si porta tutto in avanti alla ricerca del gol che potrebbe significare la vittoria, si appresta a battere dall’angolo Spina, sul suo cross va ad incocciare Ciabattoni che non sbaglia e fa esplodere la gioia dei tanti spettatori presenti sugli spalti.                                                                                                               G. Stasolla


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