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Serie D Girone F 2023/2024


Prima di aggiungere i marcatori assicurati che siano presenti le rose di Sangiustese e di Chieti

Sangiustese Chieti
2 : 2
 

Commento


Sangiustese - Chieti 2-2
SANGIUSTESE (4-3-3): Chiodini, Zannini, Basconi (7’ st Orazzo), Bambozzi (5’ st Pomiro), Patrizi, Scognamiglio, Boschetti (12’ st Manari), Proesmans, Mingiano, Palladini Alessio, Romano (10’ st Niane). A disposizione: Raccio, Cerbone, Doci, Ercoli, Palladini Mattia. Allenatore: Stefano Senigagliesi.
CHIETI (5-3-2): Camerlengo, Paneccasio (27’ st Marzola), Brattelli, Venneri, Fantauzzi, Brugaletta, Milizia, Mazzolli, Traini (12’ st Di Marco), Bruni (34’ st Bruschi), Bacigalupo. A disposizione: Andrei, Vedovato, Gautieri, Lupo, Catalli, Tacchi. Allenatore: Alessandro Grandoni.
ARBITRO: Sig. Nicoló Dorillo della sezione di Torino.
ASSISTENTI: Sig.ri Luigi Ingenito della sezione di Piombino e Andrea Pacifici della sezione di Arezzo
RETI: 7’ pt e 27’ pt Traini, 33’ st e 42’ st Pomiro (rig).
NOTE: corner 4-5; ammoniti Patrizi, Proesmans, Marzola e Venneri; recupero 0’+6’.

CIVITANOVA MARCHE – Non si interrompe la mini-striscia positiva della Sangiustese che sotto di due reti nella prima frazione riesce nella ripresa a riequilibrare il risultato e grazie alla doppietta di Pomiro a chiudere sul 2-2, strappando un punto di platino. Un Chieti tutt’altro che arrendevole era infatti sceso al Polisportivo a far visita ad una rimaneggiata Sangiustese, cercando alla seconda trasferta consecutiva una vittoria che mancava in casa teatina dal 15 Settembre.
Assenti Perfetti, Pezzotti e Mengoni tra le fila dei locali, mister Senigagliesi confermava il 4-3-3 delle ultime uscite inserendo però Proesmans dal primo minuto, Scognamiglio a far coppia dietro con capitan Patrizi, Bambozzi in mediana e Boschetti sull’esterno. Gli ospiti, out Vittiglio per infortunio e Ricci per squalifica, ritrovavano invece due pedine importanti: un provvidenziale Traini davanti e l’affidabile difensore Venneri dietro.
Piccola curiosità: tutte da palla inattiva le reti odierne.
Partenza a spron battuto del Chieti che guadagnava dopo pochi minuti il primo angolo ed al secondo tentativo dalla bandierina faceva centro con l’ex Civitanovese Traini, lesto a spedire in fondo al sacco una palla già più volte provvidenzialmente respinta sulla linea di porta.
La squadra di casa iniziava pian piano a pendere il pallino del gioco provando a guadagnare metri e morale con la sua rete di passaggi. L’accelerazione di Proesmans dava il la per la prima sortita dalle parti di Camerlengo, il quale sugli sviluppi di un corner non tratteneva la semi-rovesciata di Palladini, ma veniva comunque aiutato dalla difesa a liberare.
Un altro corner risultava invece fatale per la Sangiustese ed era ancora il gigante Traini che, ricevuta una sponda, indisturbato nel cuore dell’area trafiggeva Chiodini per il raddoppio nero-verde prima della mezz’ora, chiudendo di fatto la prima frazione.

Nella ripresa mister Senigagliesi si giocava la carta del match winner di Montegiorgio Pomiro, dando inoltre respiro a Romano, Boschetti e Basconi grazie alle forze fresche di Niane, Manari ed Orazzo.
Mister Grandoni richiamava invece un acciaccato bomber Traini per inserire Di Marco.
Erano però poche le azioni pericolose create su entrambi i fronti.
Nella prima mezz’ora del secondo tempo si registravano solo due calci d’angolo per il Chieti, mentre per il resto la manovra risultava sterile.
Il match cambiava volto e si rivitalizzava al 30’ st, quando, dopo un velleitario tentativo dalla distanza di Palladini, saliva in cattedra il gaucho Pomiro che, dopo aver infuso vivacità e ritmo, prima accorciava le distanze dal dischetto e, dopo essere andato in più occasioni vicino al meritato pari su azione, con una magistrale punizione insaccava il 2-2 finale.
(ufficio stampa Sangiustese)


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