Dalle giovanili alla Serie D: Zaini - Folgore, la grande occasione
FALERONE-MONTEGRANARO. Ha iniziato allenando le formazioni giovanili di Sambenedettese e Ascoli, ha collaborato col Parma, nel 2008 eccolo in panchina in Prima categoria al timone dell'Avis Ripatransone. Poi la Promozione con la Cuprense e l'Eccellenza con Grottammare e Tolentino. Ora, a 49 anni, arriva la grande occasione di una panchina della quarta serie nazionale: Luigi Zaini (foto) riparte dalla Folgore Veregra, neo promossa in Serie D. "Ringrazio il presidente onorario Luciano Bartolini e il direttroe sportivo Claudio Cicchi che mi hanno voluto - ha detto il tecnico di Grottammare - questa chance mi ripaga di tanti sacrifici passati. Non ho timori nell'affrontare questo nuovo campionato, la squadra dovrà correre il doppio delle altre, punterò sul senso di sacrificio ...leggi13/07/2015, , Slider
Tolentino: presentata l'attività della "cantera" cremisi
TOLENTINO. Giovanni Migliorelli, Stefano Serangeli ed Ivo Pagliari (nella foto insieme al presidente Mazzocchetti): questa la “triade” che guiderà il settore giovanile dell’U. S. Tolentino 1919 per la stagione 2015/2016. I tre responsabili del vivaio sono stati presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa. Gestiranno, in base al loro ruolo, l’attività della “cantera” crèmisi. Migliorelli sarà responsabile tecnico, Pagliari si occuperà dell’aspetto motorio e Serangeli penserà alla logistica e all’organizzazione. I tre sono accomunati da un comun denominatore: il direttore generale Roberto Chiavari, che ha puntato tutto sulle loro capacità e competenze. L’attenzione del soda...leggi13/07/2015, La Redazione , Slider
Il quinto colpo fa felice Jaconi: Cremona nuovo bomber della Fermana!
FERMO. La Fermana inizia con il botto la settimana che porta all’inizio del raduno estivo, portando a casa il nome del nuovo bomber. Si tratta di Luca Cremona (foto), classe 1985, attaccante dalle grandi qualità, va infatti a rafforzare ulteriormente il reparto avanzato gialloblù, già puntellato nei giorni scorsi con gli arrivi di Degano e Tascini. Cremona è il quinto colpo della società gialloblu dopo gli arrivi di Marco Comotto (d, Recanatese), Francesco Ferrini (c, '85, Civitanovese), Alessandro Tascini (a, '92, Todi) e Daniele Degano (a, 82' Civitanovese). Cremona è il classico attaccante-boa, nell’ultima stagione ha vestito la casacca del San Nicolò (collezionando 8 presenze), prima di passare a dicembre al Termoli, dove ...leggi13/07/2015, La Redazione , Slider
Hurrà Folgore e Civitanovese, c'è l'iscrizione alla Serie D 2015-'16!
10/07/2015, , Slider
Futuro Moglianese, la città tace. In arrivo un imprenditore da fuori?
MOGLIANO. Moglianese, dove eravamo rimasti? Lo scorso venerdì si è tenuta l'assemblea pubblica nella quale la dirigenza ha annunciato le proprie dimissioni e la volontà di non proseguire nella guida della società. Dunque, Prima categoria a rischio. "Se però nessuno si facesse avanti - ha precisato il presidente Floriano Lattanzi (foto) - siamo disponibili a proseguire nelle attività del settore giovanile".Ci sarebbero ampi margini per chi volesse subentrare, i dirigenti fanno sapere che si rimetterebbero in toto alla volontà del nuovo direttivo e si renderebbero disponibili sia a supportare totalmente o anche parzialmente (solo per il settore giovanile) la nuova società, come pure a uscire totalmente dalla società. Ad oggi per...leggi10/07/2015, La Redazione , Slider
Un attaccante franco-algerino alla Recanatese? Lacheheb: "Arrivo..."
09/07/2015, La Redazione , Slider
La tristezza di capitan Giraldi: Vigor Senigallia, facci un cenno
SENIGALLIA. Ventisette anni, quasi la metà passati con indosso la maglia della squadra della sua città. Alberto Giraldi (foto), capitano e simbolo della Vigor Senigallia, ha la morte nel cuore a pensare che la società rossoblu potrebbe sparire. Il presidente Valentino Mandolini è stato chiaro: se entro il 21 luglio la città non darà nessuna risposta la fine è scritta. "Siamo in attesa di notizie - ha detto Giraldi al Corriere Adriatico - sappiamo che il tempo stringe ma non riusciamo ad arrivare al 21 senza avere una indicazione: può un giocatore attendere fino a quasi fine luglio venendo a sapere solo in quel momento il suo destino? Negli ultimi anni ci siamo sacrificati tutti per la Vigor e l'abbiamo fatto solo per amore verso la c...leggi09/07/2015, La Redazione , Slider
Montegiorgio, ecco Alessandrini: "Pronto per questa nuova esperienza"
MONTEGIORGIO. Per la prima volta vestirà la maglia di una squadra della provincia di Fermo, dopo aver a lungo vestito le maglie di Jesina, Biagio Nazzaro ma anche Cingolana, Belvederese e lo scorso anno il Marina. Michele Alessandrini, classe 1986 jesino doc, difensore centrale di esperienza e soprattutto grande fisicità (supera il metro e novanta di altezza) da qualche giorno è il nuovo centrale difensivo del Montegiorgio allenato da Gianluca Fenucci, tecnico con il quale ha viussuto due stagioni esaltanti proprio con Jesina e Biagio Nazzaro in passato.
Torni in Eccellenza dopo un anno di Promozione: che campionato ti aspetti? “Difficile e impegnativo senza dubbio con un livello secondo me più alto rispetto al recente passato: molte squadre si stanno att...leggi08/07/2015, La Redazione , Slider
Crisi del calcio nell'entroterra ascolano, lo sfogo di Tagliapini
Sulla crisi del calcio nell'entroterra, raccogliamo l'accorato sfogo di Riccardo Tagliapini (foto), ex presidente del Venarotta che aveva provato a far collaborare, almeno sportivamente, due realtà molto vicine come Roccafluvione e Venarotta. Vi proponiamo un'estratto dell'articolo tratto da: Rivefluvione blog di notizie attualità della Valfluvione e dintorni.
"Tempo fa ebbi l'idea di avvicinarmi al mondo del calcio dalla parte di chi lo gestisce, essendo io rimasto folgorato dal Venarotta Calcio dopo aver partecipato da spettatore a quel meraviglioso evento che è il "Memorial Peppe Ciotti", una domenica dell'anno dedicata ai bambini e allo sport. Ragazzini felici, organizzazione impeccabile, entusiasmo ed altre belle sensazioni hanno conquistato il mio cu...leggi08/07/2015, La Redazione , Slider
Nelle zone montane la crisi è più dura anche per il calcio
Periodo di iscrizioni e ripescaggi nel calcio dilettantistico marchigiano, momenti di fibrillazioni, di entusiasmi e cocenti delusioni. Ma purtroppo non tutti possono sognare un futuro radioso, magari in categorie superiori. Probabilmente anche a causa della difficile congiuntura economica che vive attualmente il nostro paese, ci sono zone dove il calcio sta lentamente ma inesorabilmente perdendo terreno e di conseguenza aumentano le sofferenze delle squadre iscritte ai vari campionati. Le aree più disagiate sono naturalmente quelle dell'entroterra, le quali per motivi anche logisti, devono fare i conti non tanto con i ripescaggi o le promozioni, ma con le difficoltà ad iscriversi. Piuttosto difficile ed emblematica la situazione nell'area dell'entroterra ascolano-fermano ...leggi07/07/2015, Giuliano Santucci, Slider
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