San Benedetto del Tronto città...imbattibile: 48 partite, 0 sconfitte!
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. L'unica città delle Marche ancora imbattuta? San Benedetto del Tronto. Nei 15 campionati regionali (dall'Eccellenza alla Seconda categoria) solo due squadre non hanno mai perso, e tutte e due di San Benedetto del Tronto: la Samb (foto) in Eccellenza e il Porto d'Ascoli in Promozione B. Entrambe, sommando le 48 partite finora disputate, hanno raccolto 37 vittorie con 94 gol fatti, appena 29 subiti e 0 sconfitte. Una supremazia assoluta, mai in discussione, un cammino che proietta le due squadre nella categoria superiore con svariate giornate di anticipo. A questo punto sia la Samb che il Porto d'Ascoli tenteranno di battere tutti i record, il mister dei rossoblu Mosconi non lo ha mai nascosto: "Vogliamo vincerle tutte!". La Samb ha un vantaggio di 17 pun...leggi27/02/2014, La Redazione , Slider
Serie D e Eccellenza, tra proiezioni e ipotesi così nel 2014-'15...
Dieci giornate al termine della Serie D, 9 invece in Eccellenza. Rush finale durante il quale si iniziano a fare i conti. Quanti punti servono per la salvezza? E per i playoff? Domande ricorrenti e inevitabili, è questa la fase della grande tensione: tanta attesa per chi si trova magari ad un passo dal traguardo ma anche i brividi di coloro che giocano col pallottoliere al "toto-salvezza". E’ anche il momento però di guardare più avanti, vedendo quali possono essere gli scenari della stagione 2014-2015. In D sono al momento 9 le squadre marchigiane: diamo per fatto (gli scongiuri sono d’obbligo) il salto in Prima Divisione dell’Ancona, vediamo come sono piazzate le altre nostre rappresentanti. Ben tre sono in odore di playoff (Matelica, Vis Pesaro e M...leggi26/02/2014, Roberto Cruciani, Slider
COPPA ITALIA di Promozione: la finale sarà Atletico Alma - P.d'Ascoli
Gara due di Coppa Italia per conoscere le finaliste dell’edizione 2013-2014. In lizza quattro squadre che hanno meritatamente conquistato la semifinale. Nel primo incontro l'Atletico Alma ribalta la sconfitta rimediata in casa nel turno precedente, si impone 1-0 ai regolamentari (gol di Donnini) sulla Pergolese prima di completare l'opera dagli undici metri: 5-4 e qualificazione alla finale.
L’altra semifinale mette di fronte allo stadio "Ultimi" di Chiesanuova (ore 19.30), la squadra di casa guidata da mister Santoni e il Porto D’Ascoli indiscussa regina del girone B. In gara uno giocata in terra picena Chiesanuova battuta 1-0 al termine di una partita sicuramente interessante nel corso della quale le due squadre si affrontarono a viso aperto, nel finale il team guida...leggi26/02/2014, , Slider
Nobilini - San Costanzo, 56 gol in tre stagioni (e non è finita...)
SAN COSTANZO. Ventuno il primo anno, 16 il secondo, 19 finora. Cinquantasei gol in tre campionati con la maglia del San Costanzo, e la stagione non è ancora finita. Michele Nobilini (foto), attaccante classe 1989, l'Eccellenza da ragazzo con la maglia della Vigor Senigallia, non vuole fermarsi e per la sua squadra punta al massimo: "Siamo a tre punti dalla vetta, siamo partiti per puntare ai playoff, ora proveremo a vincerlo". In testa alla classifica (Seconda categoria B) c'è la coppia Sant'Orso - Atletico Tavullia a quota 45 punti anche "se per me - sottolinea Nobilini, residente a Ponte Rio - la squadra più forte è la Maior, più attrezzata rispetto alle altre", due punti sotto. Ogni estate il suo telefonino squilla, dall'altra parte società ...leggi25/02/2014, La Redazione , Slider
La Maceratese fa fuori anche il terzo ds! Cappelletti lascia
MACERATA. Claudio Cicchi, Michele Bacchi, Giammario Cappelletti (nella foto). Tutti ex. La notizia che arriva da Macerata è che anche il terzo direttore sportivo ha alzato bandiera bianca. Alla base della rottura pare un battibecco tra lo stesso Cappelletti e il presidente Maria Francesca Tardella al termine della partita con la Vis Pesaro. Da qui la decisione di lasciare l'incarico. "Vivo del mio lavoro, la Maceratese è solo una passione...", ci disse Cappelletti, tra i pochi a masticare seriamente calcio a Macerata, appena qualche giorno fa. Ora la dirigenza si dovrà mettere alla ricerca del quarto direttore sportivo stagionale (a patto che ci sia la volontà di trovarne uno...) e risolvere anche la "grana Cicchi", la cui separazione con la Maceratese (modalit...leggi25/02/2014, La Redazione , Slider
Fano, esonerato Omiccioli. In panchina Gianluca De Angelis
FANO. Mirco Omiccioli non è più l’allenatore del Fano. Il tecnico è stato sollevato dall’incarico insieme al suo staff, composto dal vice Fulvio Giovannetti e dal preparatore dei portieri Andrea Bartolucci. Il presidente Claudio Gabellini e la società ringraziano Omiccioli e i suoi collaboratori per la passione e la professionalità dimostrate nel corso del campionato. La nuova guida tecnica è stata affidata a Gianluca De Angelis (foto), protagonista la scorsa stagione del successo in Coppa Italia Nazionale con la Fermana, nella finalissima disputata a Rieti. Il tecnico, di Pedaso, classe '67, dirigerà il suo prima allenamento allo stadio “Mancini” domani pomeriggio e sarà in panchina domenica prossima nella de...leggi24/02/2014, La Redazione , Slider
Polozzi, la prima volta a 16 anni: "Di Stefano conti pure su di me"
SERVIGLIANO. Prima gara da titolare nella squadra del suo paese, un'emozione indiscrevibile: corre il minuto 41 e...la festa è completa: gol! E' sua la rete dell'1-0 grazie alla quale il San Marco Servigliano batte il Potenza Picena e mette in tasca una fetta di salvezza in Promozione B portandosi tre punti sopra alla zona playout. Lui è Cristian Polozzi (foto), attaccante. L'età? 16 anni. L'anno scorso si divideva tra Allievi e prima squadra, quest'anno ha avuto un po' più di spazio (ha giocato nelle due partite di Coppa Italia ed è entrato a Cupramarittima), fino al debutto con la casacca da titolare nell'ultimo turno di campionato. "Sono il primo tifoso della squadra - racconta il ragazzo, che frequenta l'ultimo anno di Ragioneria a Montegiorg...leggi24/02/2014, La Redazione , Slider
"Cellini e Malascorta si esprimano ufficialmente sulla bestemmia"
FERMO. Lunedi 17 febbraio si è svolta presso la 'Sala dei Ritratti' del Palazzo dei Priori di Fermo, la consueta riunione di tutte le società sportive calcistiche della provincia di Fermo. A presiedere l’assemblea c’erano Paolo Cellini, Presidente Comitato Regionale Marche LND FIGC, il Prof. Pino Malaspina, Presidente Delegazione Prov. Fermo LND FIGC, il Prof. Floriano Marziali direttore tecnico del settore giovanile Comitato Regionale Marche LND FIGC ed il signor Teodori designatore della Prima categoria, delegato a presenziare dal Dott. Malascorta, Presidente AIA Marche, assente alla riunione.
Scrive il tecnico della Grottese Simone Brancozzi, la cui società da sempre si batte per moralizzare il calcio dilettantistico: "La riunione è iniziata al...leggi24/02/2014, La Redazione , Slider
"Nelle ultime 4 partite Cingolana Apiro penalizzata dagli arbitri"
CINGOLI-APIRO. Il presidente della Cingolana Apiro Vittorio Tobaldi (foto) confessa tutta la sua amarezza per quello che sta avvenendo nei confronti della sua squadra, da quattro gare una sorta di caccia alla streghe dove i giocatori vengono puntualmente penalizzati. La classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, è quella di sabato nella gara contro il Valfoglia (Promozione A) terminata 1-5. Il presidente normalmente non ama criticare i fatti di campo, tanto per fare un po’ di storico l’ultima esternazione risale alla scorsa estate sulla faccenda del ripescaggio del Tolentino e poi nulla più.
"Sono 25 anni che seguo il calcio – commenta Tobaldi – e quello che sto vedendo non mi piace affatto. Quello che è accaduto sabato va contro ogni lo...leggi24/02/2014, Alessio Carassai, Slider
A Venezia il campo è una pozzanghera, E.D.P. Jesina rispedita a casa!
La mortificazione del calcio femminile. Leggete cosa è capitato alla società E.D.P Jesina in trasferta a Venezia.
Scrive Emanuele Iencinella: "Una piccola società con nobili intenti come la Jesina che, per affrontare degnamente due campionati nazionali (serie B e Primavera), compie grossi sacrifici si mette in cammino prestissimo (alle 6.30) per arrivare a Lido di Venezia dove ad attenderla c'è una società, il Net.Uno Venezia Lido, anch'essa vittima di un sistema sbagliato, che deve vincere gli stessi problemi e le stesse difficoltà per giocare una partita di un costosissimo campionato.All'arrivo sull'isola con un battello che, considerato il particolare giorno di apertura del Carnevale, costa la modica cifra di un migliaio di euro (da aggiun...leggi24/02/2014, La Redazione , Slider
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