CHIESANUOVA. Torna subito in campo il Chiesanuova, dopo la sconfitta interna di campionato contro il Loreto. Stasera alle 19,30 appuntamento al “Sandro Ultimi” per la semifinale di Coppa Italia contro l'Atletico Ascoli di mister Filippini, autentica corazzata e leader, con ampio margine, del girone B di Promozione.

Una competizione alla quale il Chiesanuova tiene in modo particolare e che è già riuscita ad aggiudicarsi nella stagione 2016/17, quando allo “Stadio della Vittoria” di Macerata i ragazzi del presidente Luciano Bonvecchi si imposero 3-1 sulla Vigor Castelfidardo. Il cammino dei biancorossi in Coppa è stato fino ad oggi impeccabile, avendo eliminita prima l'Aurora Treia e quindi Maceratese e Loreto ed ora avranno davanti lo scoglio più grosso, ovvero la compagine ascolana già con un piede nel campionato di Eccellenza. Probabilmente mister Mazzaferro, da poche settimane alla guida dei biancorossi, approfitterà del turno infrasettimanale per conoscere meglio alcuni suoi ragazzi e dare spazio a quelli che fino ad oggi sono stati impiegati di meno. L'obiettivo è quello di tenere tutti sulla corda, in vista di una fase finale della stagione che vedrà il Chiesanuova al lavoro per uscire in fretta dalla zona rossa. Ritornando alla gara di domenica scorsa, giocata praticamente alla pari contro un Loreto di notevole spessore, la differenza l'hanno fatta solo gli episodi ed alla fine hanno finito per pesare le assenze di Focante, Chiaraberta, Morettini e Ruibal e la doppia occasione iniziale di Tanoni, oltre al quindicesimo palo stagionale. Non meno importante l'espulsione ingenua del bomber Zaldua, che ha lasciato per quasi un tempo la squadra in inferiorità numerica. Tutti episodi che, contro una squadra esperta e quadrata come il Loreto, hanno finito per avere un peso determinante sul risultato finale.
(Alessio Spurio)