Corridonia, parla il dg Gomez: "Non sono sparito. A Senigallia c'ero"
Il nuovo direttore generale replica all'articolo relativo al caos societario. E fissa un incontro per dire tutta la verità
CORRIDONIA. L'articolo sul Corridonia ha avuto l'effetto deflagrante di una bomba. Il nuovo direttore generale Giorgio Gomez (foto) non si fa vedere da un mese? Falso. Il dirigente Marcello Marcelletti che si è dimesso? Vero, ma per altri motivi. Rimborsi solo promessi e alcuni giocatori che non avrebbero più la garanzia di "vitto e alloggio"? All'articolo lo stesso Gomez ha risposto così: "Voi finti giornalisti prima di scrivere delle inesattezze su di me vi dovete informarvi meglio sul campo e non tramite una tastiera di computer. Io sono sparito? E domenica alla partita con il Senigallia chi era il capo comitiva della società? E ha tutte le riunioni della società e con lo staff tecnico dell'ultimo mese come avete scritto voi, chi c'era? Eravate voi al posto mio?". Telefono bollente quello del sottoscritto, che ha parlato sia con Gomez che con il presidente Sandro Procaccini. E' già stato fissato un incontro con lo stesso Gomez in cui il nuovo dg ribatterà punto su punto e parlerà della situazione reale della "società Corridonia", squadra che (lo ribadiamo), con un po' di serenità può lottare realmente per il vertice del campionato.