Baleani: "La Filottranese tenterà il salto in Promozione"
Intervista al presidente biancorosso a pochi giorni dall'inizio del prossimo campionato di Prima categoria
FILOTTRANO. Tutto pronto per la Filottranese. La compagine biancorossa è pronta ad affrontare la nuova stagione del campionato di Prima categoria B, sempre guidata del confermatissimo mister Marco Giuliodori, con l'obiettivo di migliorare la passata stagione. Molti i volti nuovi, dal Filottrano Calcio sono arrivati il difensore Luca Vitali, Giacomo Moretti e Mirko Bufarini, dal Miciulli Senigallia il centrocampista Niccolò Paradisi e Simone Marziani dalla Vigor Castelfidardo. Parliamo di questo nuova annata con il presidente Giorgio Baleani (foto).
Presidente, come si presenta ai nastri di partenza la Filottranese?
"Il nostro obiettivo è quello di disputare un buon campionato. Sono due anni che raggiungiamo i play-off e purtroppo per un soffio non siamo mai riusciti a salire al piano superiore. Abbiamo ridato fiducia a mister Giuliodori, tecnico molto preparato e giovane che è cresciuto molto in queste stagioni, ed abbiamo confermato buona parte dell'organico dello scorso anno. Vogliamo cercare di fare qualcosa di più e l'arrivo di alcuni giocatori importanti va in questa direzione. L'idea è quella di riuscire ad approdare in Promozione, anche se poi alla fine sarà il campo a parlare. Abbiamo comunque allestito un bel gruppo e ci proveremo."
Che campionato di Prima Categoria si aspetta?
"Sono un presidente "giovane" visto che è in carica da pochi anni ma seguo il calcio da quando ero bambino. Posso dire, da quello che ho visto in queste ultime annate, che in genere ci sono sempre quattro-cinque squadre più attrezzate, sotto diversi punti di vista, rispetto alle altre, che magari peccano di continuità e che si equivalgono. Purtroppo nello scorso campionato anche noi abbiamo avuto un black out di quattro partite che ci è stato fatale."
Tutta risolta la vicenda dell'amichevole tra Filottranese e la Juniores del Castelfidardo?
"Sì. A monte ci sono state anche alcune lacune organizzative da parte nostra, come la mancanza di un arbitro professionista, comunque quello che è successo non si ripeterà più. Non ero presente all'amichevole perchè sono ritornato lunedì ma mi è stato raccontato l'accaduto ed ho visto il video. Mi sono scusato personalmente con il presidente del Castelfidardo e lunedì ho parlato direttamente ai nostri giocatori. Abbiamo una scuola calcio che è un vanto e raccoglie 200 ragazzini. Insegniamo loro certi valori che devono essere ovviamente veicolati anche dai giocatori della prima squadra. Detto questo vorrei chiarire che conosco bene i miei calciatori e non sono dei violenti o dei picchiatori. Non so cosa abbia fatto scattare la loro reazione, qualcosa sarà successo, però sono persone mature e non devono perdere la testa in nessuna situazione. Mi scuso con tutti, è stata una giornata negativa e non si ripeterà più."