Due giovani stranieri in carcere per abusi e reati a sfondo sessuale
Fratelli di origine indiana, ricattavano una giovane e possedevano immagini pedo pornografiche
Per una serie di reati a sfondo sessuale, due fratelli di 19 e 25 anni sono finiti in custodia cautelare in carcere, fra le ipotesi di accusa: violenza sessuale, detenzione di materiale pedopornografico, diffusione di immagini e filmati a contenuto sessualmente esplicito e violenza privata. Le indagini, effettuate dai militari della Procura di Ancona sono partite da una serie di vessazioni iniziate nel 2020 subite da una ragazza, quando uno dei fratelli, originari del Bangladesh, titolare di un negozio di telefonia, è entrato in possesso del cellulare della giovane, dove ha trovato, per la sua attività lavorativa, un video intimo con l'ex fidanzato.
E’ iniziato tutto in quel momento, quando il giovane ha iniziato una serie di ricatti, minacce e violenze sessuali: l'uomo ha anche realizzato altri video espliciti e quando la giovane ha tentato di opporsi, ha iniziato a diffondere i video tra conoscenti arrivando a mostrarli ai genitori della ragazza. Durante le indagini le forse dell’ordine, sono riusciti a ritrovare fra i documenti archiviati dai due fratelli anche materiale pedopornografico. I due fratelli al momento sono rinchiusi nel carcere di Montacuto.