PORTO SANT'ELPIDIO. Cinque punti in 3 gare per la Pinturetta, nel girone C della Prima categoria. Reduce dal rotondo successo sul Corridonia, abbiamo sentito l'opinione di mister Paolo Properzi (foto), da questa stagione sulla panchina della società del presidente Stelio Verdecchia: “Tutto sommato sono contento dell'impatto con questo campionato, ma anche l'approccio con il mondo Pinturetta è stato molto positivo. Nonostante la retrocessione dal campionato di Promozione, ho trovato un ambiente sano, estremamente motivato e determinato a far bene. Nelle prime due gare di campionato pur giocando un buon calcio, per diversi motivi, non ultimo un pizzico di sfortuna, non eravamo riusciti ad andare oltre il pareggio. Sabato scorso, partiti con i pronostici sfavorevoli, abbiamo sfoderato una prestazione di altissimo livello, meritando la vittoria. E' stata una partita molto bella, nella quale ci sono state tante occasioni da rete, forse il risultato può sembrare troppo largo, ma la nostra vittoria non è mai stata in discussione”.

Un campionato che comunque si conferma molto interessante: “Al di la del risultato, sabato scorso abbiamo avuto la conferma che il Corridonia è una grossa squadra, ed insieme al Trodica e alla Passatempese, credo possa essere indicata come una delle favorite alla vittoria finale. Per quanto ci riguarda – sottolinea il mister – non abbiamo ancora un'idea precisa del nostro reale valore, abbiamo cambiato diversi elementi, ma di una cosa sono sicuro: la società mi ha messo a disposizione un gruppo di prim'ordine. Stiamo lavorando benissimo, i ragazzi mi seguono con grande attenzione e vedo ed apprezzo il loro impegno durante la settimana, sono molto soddisfatto dell'atteggiamento del gruppo”.

Properzi non manca di sottolineare il ruolo della società: “Dirigenti preparati e molto numerosi che non mancano mai agli allenamenti e sono sempre disponibili per ogni evenienza. Non abbiamo obiettivi dichiarati, se non una salvezza tranquilla, e possiamo lavorare senza particolari pressioni, esprimendo il meglio delle nostre potenzialità. La presenza e la competenza della società è fondamentale sia per il mio lavoro, ma anche per quello dei calciatori che vedendo tutta l'organizzazione si sentono protagonisti, sempre più al centro di un progetto che mi sembra stia crescendo nel migliore dei modi”.