Cesare Carletti: "Ho voglia rituffarmi nel mondo del calcio"
Intervista al tecnico jesino, con una panoramica sulla prossima stagione delle squadre del territorio
JESI. È pronto per rituffarsi in nuove avventure Cesare Carletti (foto). Il 58enne trainer jesino, ex tra le altre di Borgo Minonna, Falconarese e Borghetto, attende la chiamata giusta da parte di società che abbiano voglia di condividere con lui un progetto serio e stimolante. Qualche chiamata è già arrivata, ma la scintilla non è ancora scoccata. Del resto, Carletti ha più volte dimostrato nel corso della carriera di avere le idee chiare rinunciando anche a opportunità invitanti nei casi in cui l’identità di vedute con il club di appartenenza fosse venuta meno. Come al Borghetto, condotto alla salvezza nel 2017 con una prodigiosa rimonta nel girone di ritorno partendo dal penultimo posto e lasciato la stagione successiva al quarto posto al venir meno di determinate condizioni.
Il mercato continua e Carletti resta alla finestra valutando dall’esterno i movimenti delle varie categorie. “Ci sono state diverse novità - afferma il mister - a partire dalla Jesina che seguo sempre con passione, da tifoso vero. Attendiamo le mosse del nuovo presidente Mosconi, nella speranza che sia di nuovo Serie D e che venga avviato un programma lungimirante, indirizzato a riportare in alto i colori biancorossi. Grandi cambiamenti ci sono stati anche a Marina, dove ha lasciato un presidente che ha vinto tanto come Fiorenzola ma penso che la notevole organizzazione del club saprà metabolizzare questo scossone. Faranno come al solito ottimi campionati Camerano e Biagio Nazzaro che hanno organici consolidati”.
In Promozione e Prima Categoria le trattative stanno decollando. “Aspettando la destinazione dell’Anconitana, che se disputerà la Promozione è destinata a un’altra cavalcata vincente, prevedo ruoli da protagoniste per Vigor e Osimana che hanno alle spalle piazze blasonate e società motivate a tornare ai livelli di un tempo. In Prima Categoria, la discesa inattesa di big autentiche come Moie Vallesina e Passatempese renderà il campionato di alto livello, senza dimenticare Le Torri Castelplanio. In Seconda Categoria, ricca di derby affascinanti con Belvedere, Monsano e San Marcello, punto sulla voglia di tornare in auge di Falconarese e Cupramontana”.
E Cesare Carletti? “Ha voglia di rimettersi in discussione. Se esisteranno i giusti presupposti, non esiterà a rituffarsi in un mondo, quello del calcio, che lo affascina”.