Condannato a tre anni di carcere un 36enne di origini tunisine, domiciliato a Porto Sant’Elpidio, ritenuto una delle principali figure dello spaccio lungo la costa fermana che si era reso protagonista di una fuga dopo essere stato trovato in possesso di una corposa quantità di droga. I fatti risalgono al 2018, gli uomini delle fiamme gialle dopo averlo pedinato per diverso tempo sono entrati in azione in prossimità dell’imbocco della A14, e dopo una perquisizione nella sua auto riuscirono a rinvenire tre chili di cocaina purissima. L’uomo però dopo una violenta colluttazione era riuscito a divincolarsi e far perdere le tracce. La questione però era stata solo rimandata, infatti, i militari sono riusciti a rintracciarlo solo qualche giorno più tardi per poi essere arrestato.

Nei giorni scorsi è stata messa la parole fine alla vicenda, infatti, l’uomo di origini nordafricane è stato condannato a tre anni di reclusione per spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. La droga, destinata al mercato locale, una volta smerciata avrebbe fruttato circa 150mila euro.