Serie C 2019-2020: un anno di lotta e passione attende il Fano
Sarà un’altra stagione di sofferenza per il Fano? Le prime giornate dicono, purtroppo, di sì.

La stagione scorsa fu assai bizzarra per molti aspetti, tra cui un dato incredibile: la squadra, pur giungendo ultima, terminò il campionato con la seconda difesa meno battuta del torneo, appena 32 reti subite, tante quante il Pordenone primo in classifica e promosso in Serie B. Peccato che le reti segnate fossero state soltanto 18 in 38 gare, il dato peggiore del professionismo italiano se si escludono le due escluse dai campionati Matera e Pro Piacenza. Nove 0-0, 13 1-0: le partite dei granata non sono state esattamente il massimo dell’intrattenimento per i tifosi. Data l’estrema competitività del campionato la squadra pur mantenendo una media di un punto a partita è giunta ultima, un risultato che avrebbe garantito la retrocessione se non fosse giunto il ripescaggio grazie all’impegno di presidente Gabellini che ha garantito le risorse economiche per potersi iscrivere al campionato. La quarta stagione consecutiva dei granata in terza serie è però iniziata in maniera traumatica: i nove gol subiti nelle prime due gare, tre in casa contro la Sambenedettese e soprattutto sei a Padova contro la squadra probabilmente più forte del torneo, hanno evidenziato che il punto forte della squadra dello scorso anno, la difesa, non è più così solida e il neo allenatore, il calabrese Fontana, dovrà fare più affidamento del collega precedente sull’attacco.
I due pareggi per 1-1 contro Ravenna e Gubbio, anche se hanno visto una maggior solidità difensiva di un reparto arretrato che ha saputo limitare le emorragie delle prime due gare, non possono però essere accolti con entusiasmo visto che le due squadre in campionato finora a parte il turno con il Fano hanno collezionato complessivamente una vittoria, due pareggi e tre sconfitte.
Le prossime gare contro la vecchia Reggiana in casa, con la Feralpisalò in Lombardia e sempre in casa contro il Sudtirol diranno moltissimo. La prima in particolare è assai complicata dal momento che la Reggio Audace, questo il nome della nuova società, ha finora segnato caterve di gol (11 in 4 gare, miglior attacco del torneo) e si trova in testa alla classifica a pari punti con il Padova: un ottimo test contro una delle candidate principali alla promozione. La Feralpisalò e il Sudtirol hanno invece subito rispettivamente sette e otto reti in quattro partite: difese non impenetrabili come le loro potrebbero essere un buon banco di prova per un attacco sterile come quello granata che dovrà trovare fiducia per non rimanere impelagato nei bassifondi della classifica fino al termine del campionato. In un torneo dove tutti possono fare punti con tutte è importante non perdere il treno salvezza, l’unico obiettivo ragionevolmente alla portata del Fano.
Il fatto che il torneo sia così equilibrato non è certo un male, specialmente per gli appassionati di scommesse sportive che possono così divertirsi a pronosticare non solo l’esito delle singole partite ma anche il vincitore del torneo o quale tra due determinate squadre giungerà più lontano. Ci sono svariate opportunità di giocata presso i vari operatori attivi in italia, tramite cui si può scommettere sulla Serie C, magari utilizzando un bonus di benvenuto. Per scegliere quello più adatto alle proprie esigenze, si possono consultare le recensioni di siti specializzati come www.sportytrader.it sui vari bonus all’iscrizione. Per chi conosce il mondo della terza serie professionistica italiana le giocate poi dovrebbero essere ancora più avvincenti. Chi vincerà il torneo? Chi disputerà la zona playoff? Chi riuscirà a salvarsi e chi, invece, verrà retrocesso? Queste sono alcune delle domande che tutti ci poniamo ed alle quali, per avere risposta, non ci resta che attendere…
