SENIGALLIA. Riccardo Moroni (foto), direttore sportivo della Vigor Senigallia. Che Eccellenza sarà?
"Che l'Anconitana sia la squadra da battere è fuor di dubbio - sottolinea in una intervista al Corriere Adriatico - ma a più d'un club di sicuro non garba il ruolo di comprimario: il Castelfidardo, con la campagna acquisti imbastita e con una prima linea che poggia su elementi del calibro di Galli e Shiba, ha i titoli per mantenere posizioni di vertice. Vedo altrettanto bene il Valdichienti. Della Vigor non parlo: siamo contenti della squadra ma confermiamo quanto abbiamo sempre detto: siamo neopromossi e non dobbiamo scordarcelo".

Cosa ne pensa delle amichevoli fin qui disputate?
"Penso che non ci sia nulla di più menzognero del calcio d'agosto. I risultati estivi non mi hanno mai né depresso né esaltato. Sono convinto che abbiamo costruito un buon gruppo, un gruppo solido, e se proprio vogliamo fermarci su quel che è successo in queste partite di collaudo, direi che un dato è emerso: sin qui abbiamo preso un solo gol, peraltro su rigore".

L'esordio in Coppa a Marina: come lo vede?
"La Coppa comincia ad assomigliare al campionato. Avremo tre punti veri, cinque sostituzioni, dinamiche competitive rispetto a quelle agostane. Il Marina l'anno passato ha conquistato la salvezza, è una squadra che in Eccellenza è stabilizzata. È allenata da un tecnico esordiente, Nico Mariani, un senigalliese che nelle categorie minori si è sempre fatto valere".

E la campagna abbonamenti come va?
"Non posso dare cifre, ma qualche impressione e una sorpresa: mi sono emozionato, giorni fa, quando a fare l'abbonamento nell'edicola in cui acquisto il giornale è arrivato un signore che, così ha detto, l'ultimo abbonamento l'aveva fatto quando giocava Del Pelo. Eloquente, no?".