"C’è il Coronavirus, ho voluto fare una scorta di marijuana". Così si è giustificato un 27enne di Civitanova, trovato con 140 grammi di sostanza, dopo che ieri pomeriggio la Guardia di finanza lo ha sorpreso a Montecosaro, in auto con la fidanzata. I militari lo hanno fermato per un controllo, ma quando gli hanno chiesto di scendere dall’auto il ragazzo ha provato a scappare. Una fuga durata molto poco. I finanzieri hanno così sequestrato 4 grammi di marijuana nascosti nel vano portaoggetti di uno sportello, e altri 136 grammi della stessa sostanza infilati tra alcuni pneumatici nel garage di casa sua. Così il ragazzo e la sua fidanzata sono stati denunciati per essere usciti di casa senza un motivo valido, in violazione del dereto del Governo; lui è stato accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale e arrestato per spaccio. Questa mattina in tribunale a Macerata, rispondendo al giudice Enrico Pannaggi e al pm Francesca D’Arienzo, ha detto di essere un consumatore di marijauna, ma non uno spacciatore: la sostanza che aveva in casa era la sua scorta personale, vista l’emergenza di questi giorni. Quanto al fatto di essere in giro, ha dichiarato di aver recuperato alcuni oggetti dalla ditta per cui lavora, e poi di aver per caso incontrato anche la fidanzata. Alla fine il giudice lo ha rimesso in libertà, con la misura cautelare dell’obbligo di firma fino al 21 maggio, quando ci sarà il processo per direttissima.
(FONTE: Il Resto del Carlino)