La situazione è molto ingarbugliata in Serie D, ma un verdetto appare certo: la promozione delle prime classificate nei primi nove gironi di serie D al momento dello stop dei campionati. Il presidente della LND Cosimo Sibilia ha sottolineato che niente e nessuno può vietare questi nove passaggi in Lega Pro. Del resto anche l'assemblea dei club della terza serie non ha messo voce in capitolo.
In attesa dell'ufficialità, possono ritenersi virtualmente in Serie C Lucchese, Pro Sesto, Campodarsego, Mantova, Grosseto, Matelica, Turris, Bitonto, Palermo.
Il patron del Matelica Mauro Canil (foto) però frena gli entusiasmi dei tifosi di fede biancorossa. “Non me la sento di vincere il campionato in questi modo – ha detto Canil a il Corriere Adriatico - Non ho opinioni in merito alle decisioni finali che prenderà il Consiglio federale. Il verdetto è difficile e la situazione futura non è ancora chiara e completa in merito all'evolversi dell'emergenza Coronavirus".
"Non so cosa succederà a livello economico – ha spiegato Canil - e quindi non sono in grado di sapere quale forza abbia il Matelica per poter partecipare alla prossima stagione, probabilmente non potremmo affrontare il campionato come abbiamo fatto finora. Per quanto riguarda l'iscrizione alla serie C dico che con le condizioni passate vedo tutto molto difficile. Le richiesta della Federazione sono troppo significative tra fideiussioni, stipendi e altri criteri necessari per partecipare al campionato professionistico. L'ipotesi, invece, di fare un'ulteriore categoria in modo da gestire promozioni e retrocessioni è assurda. Un errore da non commettere viste le difficoltà che già ci sono".