Servigliano: Jennifer è morta soffocata tre ore prima dell'incendio
La mamma Pavlina Mitkova è accusata di omicidio volontario
Consegnata alla Procura di Fermo l’autopsia effettuata sulla piccola Jennifer, la bambina di 6 anni deceduta nella notte fra il 7e 8 gennaio di quest’anno in seguito a quello che a prima vista sembrava un incendio divampato in casa a Servigliano.
Il documento presentato dai tecnici ha lasciato poco spazio all’interpretazione, facendo luce su quella che sembra una verità agghiacciante, ora la mamma della piccola Pavlina Mitkova, 38 anni di origine bulgara, è accusata di omicidio volontario con l’aggravante del rapporto parentale.
Secondo quanto riportato nell’autopsia infatti, la piccola Jennifer sarebbe morta tre ore prima dell’incendio, probabilmente soffocata da un corpo morbido come un cuscino o qualcosa di simile, mentre l’incendio sarebbe stato appiccato volutamente per nascondere l’accaduto. Il marito della donna, che da sempre chiede di conoscere la verità sull’accaduto, ha chiesto di poter rivedere la bambina più piccola, custodita in una casa famiglia. Ora si attende il nulla osta della salma di Jennifer per procedere al funerale.