"Questa seconda ondata non è stata certo la cosa migliore che ci potesse capitare, ma era abbastanza preventivabile e quindi non ci ha colti più di tanto impreparati". Si è espresso così il tecnico dell'Atletico Centobuchi Roberto Ricciotti (foto) sul canale ufficiale della società, in merito a questo secondo stop delle attività. " L'attenzione con cui la società ha gestito i protocolli e le procedure anticovid ha fatto sì che lo svolgimento dei due mesi di attività siano stati affrontati in sicurezza".
La squadra sta comunque lavorando: "Ora i ragazzi stanno svolgendo un programma individuale di mantenimento che non può certo sostituire i lavori al campo. Tuttavia spero che la serietà del gruppo e la voglia di tornare pronti e protagonisti, possa motivare la squadra a svolgere con impegno le esercitazioni atletiche proposte".

Se tutto va bene si dovrebbe ricomiciare il 16 Gennaio, pensi di iniziare gli allenamenti a Dicembre? Protocolli permettendo.
"Personalmente credo che tutto dovrà essere riconsiderato non prima della metà di dicembre. Se a quella data ci saranno i presupposti, l'idea è quella di ripartire con un programma quotidiano che sia una sorta di "seconda preparazione precampionato", calibrata su una serie di test preliminari da effettuare con la squadra. Migliore sarà lo stato di forma dei ragazzi e meno pesante sarà questo secondo programma. Ed è proprio per questo che dai ragazzi della rosa mi aspetto oggi un'attenzione quotidiana al mantenimento di uno stato di forma ottimale".

Cè un po' di rammarico per il fermo del campionato, dopo la bella prova di Potenza Picena.
"La trasferta di Potenza Picena rappresentava per noi un battesimo di fuoco in questa stagione. I ragazzi hanno sfoderato una grande prestazione confermando le impressioni positive che si erano venute alimentando nel periodo di preparazione. Dispiace non aver potuto dare seguito a questo inizio promettente, ma penso di poter parlare a nome di tutti affermando che non vediamo l'ora di ripartire con ancora più fame di risultati".