Barbone al semaforo vince 300.000 euro al gratta e vinci
Sembra una storia fantastica, ma quella di Tiziano un uomo di 60 anni disoccupato, ribattezzato dagli abitanti di Jesi “Cappello Giallo”, è una storia vera e piena di speranza. Tiziano fino a qualche anno fa lavorava presso un’azienda della Provincia di Ancona, ma a causa della crisi, aveva perso il suo posto di lavoro. Aveva persino tentato di aprire un’attività per corno suo, ma non era andata bene. Da qualche tempo cercava di tirare avanti chiedendo l’elemosina alla fermata di un semaforo della sua città e viveva a casa della madre che accudiva.
Poi la svolta inattesa che ti cambia la vita. Con 5 euro frutto dell’elemosina, come aveva fatto in altre occasioni, tenta la fortuna e il 16 agosto di quest’anno acquista un gratta e vinci “Milionario” nella tabaccheria delle Logge di viale Verdi. Questa volta la dea bandata sembra aver voluto dare una seconda opportunità ad una persona, regalando un biglietto vincente da 300.000 euro. Dopo aver tagliato barba e capelli, ha avviato le pratiche per riscuotere la vincita (240.000 euro netti), ha deciso di regalare un assegno di ringraziamento alla tabaccheria che gli ha vento il tagliando vincente, e offrire una cena alle tante persone che negli ultimi tempi lo hanno aiutato a tirare avanti.