Indagati per l'omicidio di Rosina Carsetti fanno scena muta
Pesanti le accuse per Arianna Orazi ed Enea Simonetti, ritenuti i principali sospetti della morte avvenuta la notte della Vigilia di Natale
Sono rimasti in silenzio di fronte al giudice per le indagini preliminari Arianna Orazi 48 anni e Enea Simonetti di 20 anni, rispettivamente mamma e figlio, arrestati qualche giorno fa per il delitto di Rosina Carsetti, l’anziana signora di 78 anni, trovata morta nella sua abitazione di Montecassiano alla vigilia di Natale. Entrambi hanno fatto scena muta di fronte al giudice, avvalendosi della facoltà di non rispondere.
Arianna ed Enea sono stati arrestati venerdì scorso, i carabinieri li hanno raggiunti all’interno del negozio di autoricambi di Macerata dove si erano trasferiti e dove avevano dormito su un divano insieme ad Enrico marito della vittima. A tutti e tre i familiari il Procuratore contesta diversi reati, tra cui l’omicidio premeditato pluriaggravato di Rosina, ma anche i maltrattamenti in famiglia, la simulazione di reato, la rapina ed altro ancora. Le accuse sono molto pesanti, e sono state le intercettazioni telefoniche ad incastrarli.