Non può essere un algoritmo a decidere la chiusura delle attività
Ristoratore viola le restrizioni della zona Arancione, multato con 400 euro. Il titolare cristica la scelta del Governo
Un ristoratore di Fano viola la chiusura del locale e consente ai propri clienti di pranzare regolarmente, dopo la multa decide di scrivere una lettera di protesta al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Si tratta del titolare del ristorante “La Quercia” di Fano che domenica, violando le restrizioni della zona “Arancione”, che prevedeva la chiusura dei ristoranti anche a pranzo, ha ospitato 25 commensali. Purtroppo il titolare del locale è stato multato con 400 euro e colpito da un ordine di chiusura per 5 giorni.
“Trovo ingiusto che un logaritmo – spiega il titolare Cristian Marinelli – decida la chiusura senza un reale confronto. Avevamo acquistato prodotti che sarebbero andati sprecati e preso prenotazioni per domenica, clienti abituali. Invece di far partire la chiusura da domenica, avrebbero potuto tranquillamente iniziare la chiusura da lunedì, consentendo alla nostra categoria, già duramente colpita dalle restrizioni e dal primo lockdown di lavorare. Un Ministro in base ad un semplice calcolo matematico e senza conoscere la realtà di un territorio, non può decidere di chiudere senza preavviso”.