Lockdown a fasi alterne per le festività natalizie, 10 giorni in rosso
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte annuncia il nuovo Dpcm, ci saranno ristori per le attività che resteranno chiuse
Sarà un lockdown a fasi alterne quello messo in piedi dal Governo per le festività di Natale. Già da qualche giorno c’era il sentore di una nuova chiusura che riguardasse in maniera indistinta tutta Italia e alla fine così è stato. Ieri sera il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato le restrizioni imposte dal nuovo Dpcm che in linea di massima partirà da lunedì e proseguirà fino al 6 gennaio mettendo sul piatto 10 giorni di zona rosa: 24, 25,26, 27 e 31 dicembre a cui si aggiungeranno l’1,2,3,5 e 6 gennaio; in questi giorni ci si potrà spostare solo per motivi di lavoro, salute e assistenza a persone non autosufficienti con una sola deroga nelle abitazioni si potrà ospitare massimo 2 persone non conviventi con eventualmente i propri figli minori di 14 anni. Oltre ad una piccola deroga per i comuni sotto i 5.000 abitanti i cui residenti si potranno spostare senza raggiungere i capoluogo di provincia per un massimo di 30 chilometri. I restanti quattro giorni saranno zona Arancione.
A motivare questa decisione che comunque stringe ancora l’Italia in una morsa che porterà sofferenza alle attività produttive, la preoccupazione del Cts, che teme una terza ondata del covid che possa intasare le strutture del sistema sanitario nazionale. Il Governo come annunciato da Conte ha messo sul piatto delle risorse economiche di ristoro per la attività commerciali, ma resta ferma la riapertura in presenza della scuola il 7 gennaio.