Al via nel porto di Ancona il progetto Green Plasma per pulire i mari
L'impianto realizzato da una ditta Torinese può smaltire 100 chili di rifiuti al giorno e produrre energia elettrica
Ha preso ufficialmente il via ieri mattina nel porto di Ancona il progetto “Green Plasma”, una tecnologia tutta italiana per abbattere l’inquinamento dei mari. Si tratta di un programma sperimentale realizzato dalla società Iris di Torino, partendo dalla raccolta dei rifiuti in mare, in prevalenza plastica, che verranno raccolti, per produrre energia pulita.
Il processo di funzionamento è molto tecnico. Il dispositivo si basa sul principio di conversione termochimica, cioè grazie alle alte temperature raggiunte dal plasma, trasformare in gas qualsiasi composto organico, separandolo dalla matrice inorganica. Il processo di trattamento è molto efficiente e produce un syngas molto ricco di idrogeno facilmente convertibile in energia elettrica. L'impianto può trattare 100 chilogrammi di materiale al giorno di plastica raccolta in mare, è molto compatto, può essere montato a bordo di piccole imbarcazioni ed essere utilizzato per la pulizia delle aree portuali.