PORTO D’ASCOLI – VALDICHIENTI PONTE: 0-1
Porto D’Ascoli: Testa, Orsini (63’ Battista), Pasqualini, D’Alessandro (85’ Puglia), Passalacqua, Sensi, Petrini, Rossi (80’ De Cesare), Shiba, Napolano, Evangelisti. All. Ciampelli.
Valdichienti Ponte: Tavoni, Tartabini, Stortini, Armellini, Borgese, Moserrat, Emiliozzi, Ciucci (65’ Lattanzi), Nasic (69’ Zaldua), Palmieri (87’ Ribichini), Marcelli. All. Giandomenico
Arbitro: Ercoli di Fermo – Ass.: Viglietta (MC) e Pascoli (MC)
Rete: 5’ Palmieri
Note. Ammoniti: Passalacqua, Napolano, Ciucci, Tavoni, Stortini. Angoli: 4 – 2. Recupero: 0 + 3’

PORTO D’ASCOLI. Inizia in salita la nuova stagione del Porto d’Ascoli che all’esordio in campionato viene superata in casa da un volitivo Valdichienti Ponte. Partono a spron battuto i padroni di casa che già al 3' con Shiba costringono Tavoni alla deviazione decisiva in angolo. La replica ospite non si fa attendere ed al 5’ arriva il vantaggio, grazie a Palmieri che trasforma un calcio di rigore. Ferito nell’orgoglio il Porto d’Ascoli cerca subito di replicare creando due occasioni, prima con Pasqualini e quindi con un colpo di testa di Shiba, in entrambi i casi Tavoni fa ottima guardia. Al 20’ tornano a farsi vivi gli ospiti con un tiro insidioso di Nasic, ma la replica di Napolano è immediata e la palla finisce in angolo. Sulla battuta svetta Passalacqua che non inquadra il bersaglio. Nei minuti successivi si spegne il furore agonistico dei padroni di casa e il Valdichienti può controllare senza affanni, chiudendo in vantaggio la prima frazione.

La ripresa si apre con una punizione di Napolano che impegna ancora Tavoni alla deviazione. Sull’altro fronte è Nasic a testare i riflessi di Testa che si fa trovare pronto. Al 65’ ancora Napolano sugli scudi, un suo tiro scheggia la traversa, facendo gridare al gol, mentre cinque minuti più tardi grandi proteste dei locali per una manata in area su Battista, sulla quale l’arbitro decide si sorvolare. Altro episodio moto dubbio al 75’ quando Shiba mette in rete un perfetto assist di Napolano, ma l’arbitro annulla per una posizione di fuorigioco. Nel finale il pressing del Porto d’Ascoli si fa asfisiante, gli ospiti reggono l’urto fino al 92’, quando per un netto fallo di Stortini su Puglia, l’arbitro concede il calcio di rigore. Alla battuta lo specialista Napolano, ma Tavoni in giornata da super eroe riesce a parare salvando il successo della sua squadra.