Cade l'amministrazione di Montegranaro della sindaca Ediana Mancini
Le dimissioni in massa dei consiglieri non consentono più di svolgere l'attività amministrativa, il comune sarà commissariato
Si è conclusa nella maniera più drastica e rumorosa possibile, la crisi politica che si era innescata nell’amministrazione comunale di Montegranaro. In seguito alle dimissioni in massa di consiglieri di maggioranza e minoranza, non esistono più le condizioni per svolgere il mandato si è ufficialmente concluso il secondo mandato del sindaco Eliana Mancini. Al suo posto verrà nominato un commissario che svolgerà le funzioni di base fino alle prossime elezioni utili.
La crisi si era innescata qualche settimana fa, dopo la revoca dell’assessorato a Giacomo Beverati imposta dal sindaco Ediana Mancini. Uno strappo che aveva provocato una rottura interna al gruppo di maggioranza, tanto che due assessori avevano rassegnato le dimissione in supporto al loro collega Beverati. Ieri mattina l’atto conclusivo della vicenda, infatti, sono state presentate in comune le dimissioni dei consiglieri di maggioranza Endrio Ubaldi, Cristiana Puggioni, Giacomo Beverati, Cristiana Strappa ed Isabella Ferretti, a cui sono seguite subito dopo in un atto che sembra concordato fra le parti, quelle del gruppo di minoranza: Mauro Lucentini, Lucio Melchiorri, Gastone Gismondi, Anna Lina Zincarini ed Ermanno Vitali. Non essendoci i numeri per garantire l’attività amministrativa, come stabilito nel Testo Unico degli Enti locali, il Consiglio viene ufficialmente sciolto. In attesa delle prossime elezioni di primavera sarà un commissario nominato dalla Prefettura a seguire il comune del Distretto calzaturiero.