A 80 anni decide di ristrutturare l'hotel danneggiato dal sisma
Una storia commovente quella di Gianfranco Tombini, che ha il sapore di rivalsa contro i fatti della vita
Il sisma e la pandemia non piegano lo spiriti di un uomo di 80 anni che è pronto ad investire e riportare a nuova vita il suo storico "Hotel Felycita" di Frontignano di Ussita. Si chiama Gianfranco Tombini e insieme alla moglie Franca, attualmente gestisce una struttura provvisoria non troppo lontano dall’hotel, ma ora ha deciso di ristrutturarlo. Una bella iniziativa, ma la cosa incredibile che si tratta di due ottantenni che potrebbero tranquillamente godersi la pensione.
La ricostruzione dell'hotel come annunciato dallo storico albergatore maceratese, inizierà in primavera, il progetto è stato già approvato e finanziato, ma prima di avviare il tutto, bisognerà demolire la struttura esistente che non è più agibile e gravemente lesionata. “Quando venne costruito – ricorda Tombini - circa 50 anni fa scegliemmo il nome di nostra figlia Felycita, che ora potrà tornare a nuova vita”. La nuova struttura ricettiva avrà 21 camere, di cui 2 suite e una sala da pranzo da circa 110 posti.