ECCELLENZA. L'Atl. Ascoli fermato da Camaioni. Finisce pari a Colli
Tra le varie parate del portiere locale, anche un calcio di rigore di Filiaggi deviato in angolo
AZZURRA COLLI - ATLETICO ASCOLI 0-0
AZZURRA COLLI (4-3-3): Camaioni; Ferrari, Sosi, Fazzini (37'st Cancrini); Fiscaletti, Alfonsi (16'st Vechiarello), Giorgio; Gagliardi (8'st Rango) Ciabuschi (29'st Valentini), Polisena (8'st Traini). Allenatore: Amadio.
ATLETICO ASCOLI (4-3-3): Albertini; Vallorani, Natalini, Filipponi, Fabi Cannella; Raffaello, Gabrielli (31'st Ciarmela), Proesmans (24'st Filiaggi); Nociaro (24'st Mariani Gibellieri), Adami (31'st Iori), Giovannini. Allenatore: Aloisi.
ARBITRO: Matteo Colella di Rimini – Ass.: Raschiatore (SBT) e Aureli (SBT)
NOTE. Ammoniti: Gagliardi (Az), Ferrari (Az), Giorgio (Az), Vallorani (At). Recuperi: 0 + 5'
COLLI DEL TRONTO. Si riapre la stagione del Campionato di Eccellenza con una partita molto bella tra due squadre che si sono date battaglia con grande sportività. Un derby che nonostante il risultato in bianco non è stato certo avaro di emozioni. I pochi presenti accreditati hanno certamente assistito a uno spettacolo di buon livello, nel quale ha spiccato un protagonista assoluto: il portiere Alessio Camaioni (foto). Il numero 1 della squadra di casa, oltre a una serie di parate e uscite degne di nota, ha ribattuto nel finale un rigore a Filiaggi negando agli ospiti la gioia del successo.
Primo tempo. Pronti via e subito formazione ospite pericolosa con una conclusione dal limite di Gabrielli che scalda i guantoni a Camaioni. Ospiti che palleggiano decisamente meglio, padroni di casa che palesano limiti nella costruzione e allora si mettono con umiltà a difendere il fortino. Il lavoro per Camaioni inizia a farsi impegnativo. Il numero uno rossoazzurro è attentissimo su due colpi di testa in pochi minuti di Gabrielli prima e Adami poi, e infine su un altro diagonale di Gabrielli, tra i migliori in campo. Si affaccia finalmente intorno alla mezzora il Colli. Lo fa con due piazzati di Polisena, entrambi finiscono alti, e con un tiraccio di Fiscaletti che termina la sua corsa molto distante dalla traversa del sempre attento Albertini. Si va al riposo sullo 0-0.
Secondo tempo. Nella ripresa è ancora una volta la squadra di Aloisi a rendersi pericolosa. Punizione dalla destra con palla che perviene a Filipponi che, solo soletto, si vede strozzato l’urlo in gola dall’ennesimo intervento di giornata di Camaioni, che dice no al suo tentativo a botta sicura. Scampato il pericolo, Amadio capisce che è ora di cambiare. Toglie allora dalla contesa Alfonsi, Polisena e Gagliardi e butta dentro Vechiarello, Rango e Traini. Queste tre sostituzioni spezzano l’inerzia favorevole dell’Atletico Ascoli, che nel frattempo aveva protestato per un gol non convalidato ad Adami. L’ingresso del calciatore argentino neo arrivato in special modo, mette ordine alla manovra e fa conquistare campo e metri ribaltando completamente le sorti a centrocampo. E’ infatti lui a mettere sui piedi di Ciabuschi, con una verticalizzazione da fuoriclasse, la palla gol più clamorosa di giornata. Il bomber però , si vede ribattere il suo tentativo da Albertini. Aloisi risponde inserendo Filiaggi e Mariani Gibellieri, ma ora è il Colli ad andare meglio e ad avere un’altra ghiotta palla gol con un contropiede del neo entrato Valentini, che arriva a tu per tu col portiere ma viene recuperato da un difensore. Partita vivace, squadre che ribattono colpo su colpo e su un capovolgimento di fronte, però, il Colli rischia l’osso del collo. Giovannini scappa via con la solita estrema bravura a Ferrari che lo stende. Rigore. Dagli undici metri va Filiaggi che però trova sulla sua strada l’opposizione ancora del numero 1 rossoazzurro, che toglie con la manona dalla rete il suo tentativo a incrociare. Il Colli che intanto fa esordire Cancrini, classe 2004, lotta con le unghie e coi denti, resistendo agli attacchi finali del piu quotato avversario e porta a casa un punto preziosissimo.