Atti osceni in spiaggia due stranieri nei guai
I fatti risalgono a due distinti momenti, per i protagonisti è scattata la denuncia
Atti osceni in spiaggia nel pesarese. Due stranieri finiscono da giudice. Il primo caso risale a qualche mese fa, quando un ragazzo di 28 anni originario del Marocco, dopo essersi fatto la doccia in spiaggia zone Levante, ha iniziato a masturbarsi di fronte ad una bambina di 4 anni e sua madre, la donna ha richiamato subito l’attenzione del bagnino che prontamente ha invitato l’uomo ad andarsene, ed allo stesso tempo la donna ha denunciato il giovane per “corruzione di minorenne”. Si tratta di un reato grave punito con la reclusione da uno a cinque anni. Le forze dell’ordine avevano anche acquisito le immagini di videosorveglianza, ma non erano puntate sulle docce, dunque l’obiettivo è capire di più rispetto alla presenza del giovane. Ieri il giovane era comparso di fronte al giudice, ma l’udienza è stata rinviata a novembre.
Un seconda grave caso è avvenuto lunedì, quando i carabinieri hanno denunciato un uomo di 54 anni originario dell’Algeria per atti osceni in luogo pubblico. Stando alle segnalazioni dei passanti, l’uomo nel parco Miralfiore l’uomo guardava ragazze e signore a distanza, poi si abbassava i pantaloni e si masturbava. L’uomo non avrebbe compiuto avances nei confronti delle donne presenti al parco, ma la scena sicuramente da condannare ha fatto scattare la denuncia.