Nelle Marche sono in aumento gli infortuni sul lavoro
Le sigle sindacali presentano i dati degli ultimi mesi, in testa con 1.555 infortuni Ancona a chiudere il cerchio con 372 Fermo
Sono purtroppo aumentati dall’inizio dell’anno in tutte le Marche i casi di incidenti sul lavoro. Stando alle prime statistiche registrare dalle sigle sindacali sarebbero oltre 4.000 gli infortuni sul lavoro, 50 in più rispetto al 2020, i settori più colpiti l'industria e in terziario, mentre sono in calo quelli verificatisi in itinere. Queste le analisi presentate dal Cgil, Cisl e Uil Marche e ufficializzate in occasione della Giornata di mobilitazione per la sicurezza sul lavoro promossa a livello nazionale per il 20 maggio.
Tanto per capire l’entità di questo fenomeno, basta consultare i dati. Gli infortuni spesso purtroppo hanno esito mortale: tre i lavoratori deceduti dall'inizio dell'anno, dopo un 2020 con 46 morti sul lavoro e 15.000 infortuni complessivi. Ancona è la provincia che ha registrato il maggior numero di infortuni: 1.555 contro i 910 di Pesaro Urbino, 838 a Macerata, 408 ad Ascoli e 372 a Fermo.