MONTOTTONE. Comincia a muovere i primi passi la nuova stagione del Montottone Grottese. Il sodalizio dell’entroterra fermano, reduce dall’approdo a vele spiegate nel campionato di Prima categoria, sta mettendo a punto le strategie in vista della ripresa dell’attività agonistica, dopo il lungo stop imposto dalla pandemia.

La società presieduta da Gianluca Poloni è pronta a partire con la certezza di poter recitare un ruolo da protagonista nel prossima stagione, potendo contare su alcune prerogative essenziali. Una dirigenza compatta e con la giusta esperienza, uno Staff tecnico di primissimo ordine che sarà ancora guidato dal confermato mister Matteo Pazzi e dal suo prezioso collaboratore Michele Moscetta, ed un organico di assoluto prestigio per la categoria. La società ha infatti provveduto a rinnovare la fiducia quasi per intero al gruppo che aveva vinto il campionato di Seconda categoria. Al blocco consolidato sono stati aggiunti, ad oggi, solo tre nuovi elementi, ma tutti in grado di migliorare le prestazioni della squadra. Partiamo del classe ‘94 Mattia Paolini, attaccante rapido e letale in area di rigore cresciuto nelle giovanili dell’Ascoli, che si è segnalato nelle ultime stagioni specie con le maglie di Amandola e Centobuchi, con le quali ha messo a segno un gran numero di reti. Passiamo quindi a Simone Del Gobbo, per il centrocampista classe ‘93 che negli ultimi anni ha giocato con il Monsampietro, si tratta in pratica di un ritorno visto che era nella Juniores del Montottone quando la squadra era in Promozione. Arriviamo a Diego Biagioli, centrocampista di carisma e di sostanza classe ‘89, con trascorsi di rilievo in Eccellenza e Promozione in piazze importanti come Porto S. Elpidio, Monturanese e San Marco Servigliano. Per Biagioli anche esperienze alla Palmense, al Montecosaro e all’Elpidiense Cascinare, mentre ha vissuto le stagioni segnate dalla pandemia con le maglie di Casette d’Ete e Monsampietro.
Nella foto da dx: Paolini, Del Gobbo e Biagioli