A processo sei imprenditori che avevano ottenuto agevolazioni
Avevano chiesto e ottenuto agevolazioni dal Dirigente dell'Agenzia delle Entrate in cambio di favori personali
E’ iniziato a Pesaro il processo per favori illeciti nel caso dell’Agenzia delle Entrate, che ha visto imputati 6 imprenditori, manager e direttore di azienda del territorio. Il caso fa riferimento alle indagini effettuate nei confronti dell’ex direttore dell’Agenzia delle Entrate di Pesaro Elio Borrelli, che sotto il suo mandato aveva alleggerito le imposte dovute allo Stato dalle varie aziende anche fino all’80% in cambio di denaro o favori personali. Per questo Borrelli aveva già patteggiato a giugno scorso 1 anno e 10 mesi. Le indagini però hanno coinvolto anche i titolari e dirigenti di alcune aziende.
Stando alla ricostruzione degli uomini della guardia di finanza, durante le fasi di accertamento dell’Agenzia, l’ex direttore avrebbe sempre avanzato richieste di carattere personale agli imprenditori o loro diretti collaboratori: l’assunzione della figlia, compagna e nipote di quest’ultima, garantendo forti abbattimenti di base imponibile o di imposta. Sono stati quindi rinviati a giudizio imprenditori pesaresi, campani e veneti che avrebbero soddisfatto le richieste. Il tutto con notevoli ammanchi ai danni delle casse dello Stato.