YFIT Macerata, a tu per tu con Maria Giustozzi
"Gioco a calcio fin da piccolissima grazie ai miei fratelli e mio cugino che mi hanno fatto innamorare di questo sport"
Intervista alla giocatrice della squadra YFIT di Macerata Maria Giustozzi, 20 anni.
"La mia prima esperienza in squadra risale all'anno 2019 con la YFIT dove gioco attualmente - racconta - ma posso dire di giocare a calcio fin da piccolissima grazie ai miei fratelli e mio cugino che mi hanno fatto innamorare di questo sport. Questa per me è la terza stagione, dopo una prima interrotta dalla pandemia e una seconda mai iniziata ufficialmente ma durante la quale abbiamo continuato ad allenarci".
COME SI TROVA CON IL GRUPPO YFIT?
"Fin da subito ho cercato di allacciare dei buoni rapporti con le mie compagne. Posso dire che è stato facile inserirsi anche grazie alle fantastiche giocatrici di cui mi circondo in campo. Poi si sa, quanto in campo si soffre insieme, al di fuori del rettangolo di gioco è tutto più facile, c'è molta complicità. Credo anche che lo "spirito di squadra" sia la vera chiave per fare la differenza".
E' STATO FACILE ASSIMILARE GLI SCHEMI DEL MISTER ALBERTO SCUFFIA?
"Non nascondo che inizialmente ho avuto qualche difficoltà, dovuta al fatto che non avendo mai giocato in una squadra era necessario capire il ruolo più adatto per me, per mettermi al servizio della squadra nel migliore dei modi. Ad oggi invece, mi trovo molto bene nelle posizioni in cui mi si chiede di stare".
COME VALUTA LA SQUADRA IN QUESTE PRIME USCITE DI COPPA?
"Dopo più di un anno e mezzo senza partite, la prima di coppa contro Pesaro non è stata una partita semplice, in particolare sul piano fisico. Dopo un buon primo tempo dove abbiamo difeso bene la metà campo e creato diverse occasioni sfiorando il vantaggio abbiamo concluso in parità. Nel secondo tempo la condizione fisica e mentale è venuta meno incidendo nel risultato finale. Questa sconfitta ci è servita per entrare nel mindset migliore per affrontare la seconda partita contro la Sambenedettese. La risposta è stata molto positiva. Abbiamo sempre tenuto la gara a nostro favore, tanto che siamo state in vantaggio per ben 3 volte. Ho visto nella squadra la voglia di portare a casa il risultato, rimasto in parità fino al 94', sbloccato quindi al finale su rigore. Il gol del vantaggio finale che ci ha permesso di vincere allo scadere mi ha emozionato moltissimo".
COME VEDE LA STAGIONE 2021/2022?
"Il percorso è ancora lungo, abbiamo appena iniziato, Per ora posso dire di essere contenta per come la stiamo affrontando. Siamo molto propositive per questa nuova stagione, c'è molto entusiasmo e stima portando avanti un percorso che per me è iniziato 3 anni fa, ma che molte di noi hanno abbracciato molto prima. La rosa rispetto alle scorse stagioni è stata ampliata con nuove giocatrici che si sono inserite molto bene con il gruppo, ed a conferma della mission della società è stata aggiunta un ulteriore seduta di allenamento".
COME VALUTA IL SUO GRFADO DI PREPARAZIONE?
"Il mio grado di preparazione, così come quello delle mie compagne, ha avuto dei miglioramenti grazie all'aiuto della preparatrice atletica Federica Romiti. C'è ancora molto da lavorare, per ora abbiamo avuto riscontri positivi in particolare sul ritmo di gara. Siamo sulla buona squadra".