La Giunta deve restituire al comune circa 20.000 euro
Non si tratta di atti illeciti, ma l'esito di una precisa pratica burocratica avviata in seguito al fatto che la popolazione di Morrovalle è scesa sotto i 10.000 abitanti
Quando la burocrazia per poche unità sconquassa un sistema di agevolazioni con i cittadini che ora dovranno mettere mano al portafoglio nascono situazioni rocambolesche al limite della realtà. Si tratta del comune di Morrovalle, dove questo è bene chiarirlo non è stato avviata nessun atto illecito, ma dove la burocrazia con puntigliosa precisione è scesa come una mannaia. Infatti, secondo la rilevazione Istat del 2018, i residenti della città maceratese erano 9.997, tre in meno della fatidica soglia dei 10.000. Prospettiva che cambia il sistema di retribuzione dovuta al Sindaco e a tutta la Giunta. Dal 2020, i loro compensi sarebbero dovuti essere stati tagliati del 10%, allineandoli con quelli del resto dei Comuni della fascia compresa tra i 5.000 e 10.000 abitanti.
Lo scorso agosto, è arrivato un parere ministeriale che determina con chiarezza i criteri da utilizzare in questi casi. Il risultato, oltre ad aggiornare le indennità, è stato necessario ritoccare a ribasso, le somme percepite dalla Giunta negli anni precedenti. In sostanza i sei componenti della Giunta dovranno versare alle casse del Comune complessivamente 20.042,82 euro che erano stati percepiti seguendo i vecchi parametri.