Da Milano alla Vis Civitanova, conosciamo Jessica Spinelli
"Nonostante la Vis fosse una società nata da poco, ne ho sentito parlare molto bene da alcune mie ex compagne della passata stagione e non ho avuto dubbi sull'accettare o meno"
In casa Vis Civitanova in questa prima parte di stagione si è messa in evidenza Jessica Spinelli. Laterale offensivo classe 2000, nativa di Milano, ha dato fin qui il suo apporto in termini realizzativi.
Dopo l’esperienza giovanile nel Milan Ladies, dove ha messo a segno 21 gol, la giovane giocatrice passa alla Riozzese dove milita anche in serie B. Nell’ultima stagione si è divisa tra il Sedriano e la Pro Sesto, in serie C, dove ha contribuito alla causa bianco celeste per la vittoria finale del campionato.
Cosa ti ha spinto ad accettare in estate questa esperienza?
“Mi è sempre piaciuta l'idea di fare questo tipo di esperienza lontano da casa e penso che sia stata la cosa migliore per me. Avevo voglia di nuovi stimoli e nuove motivazioni. Nonostante la Vis Civitanova fosse una società nata da poco, ne ho sentito parlare molto bene da alcune mie ex compagne della passata stagione e non ho avuto dubbi sull'accettare o meno. Mi sto abituando al nuovo stile di vita, visto che per me è la prima volta lontano da Milano, ma sono molto contenta e non vedo l'ora di cominciare”.
Come giudichi fin qui questa esperienza con la nuova squadra?
“Stiamo lavorando duramente ogni settimana con alcuni alti e bassi, come è giusto che ci siano per una squadra giovane con quasi nove innesti arrivati quest’anno. Siamo un gruppo nuovo e molto giovane, in tante veniamo da fuori e abbiamo bisogno ancora di tempo per conoscerci. Ci stiamo davvero impegnando. Mister Renzo Morreale è una persona qualificata che cerca di trasmetterci tanti valori e la giusta mentalità”.
Quale giocatrice ti piace o a cui ti ispiri in particolare?
“Una giocatrice che ammiro molto, avendo avuto la fortuna di vederla giocare dal vivo al Milan, è Valentina Bergamaschi, una giocatrice straordinaria che in mezzo al campo non molla mai e vorrei correre per 90 minuti ininterrottamente. Anche io sono una che non si tira mai indietro, che dà il 100% in mezzo al campo”.