FUTURA 96. Cuccù: "Stagione straordinaria ma tanto lunga e stressante"
Il tecnico dei rossoblu nell'elogiare il grande lavoro di squadra e società, confessa la grande stanchezza accumulata nel corso di un anno vissuto intensamente
CAPODARCO. Va in archivio una grande stagione della Futura 96, eccellente protagonista nel girone B di Promozione. La squadra di mister Stefano Cucccù (foto) ha chiuso al quinto posto e solo il distacco superiore ai 10 punti non ha consentito la disputa dei playoff.
Numeri da paura in un girone durissimo: “Al termine di una stagione del genere si può essere solo che soddisfatti – ci dice il mister raggiunto telefonicamente - abbiamo fatto benissimo per tutto l’arco del campionato, andando certamente oltre le migliori aspettative. Abbiamo approcciato male un paio gare ed è umano che possa accadere, ma nel complesso siamo sempre stati sul pezzo e voglio sottolineare che spesso abbiamo dato spettacolo. Tanto per fare dei paragoni – continua l’allenatore - con i nostri 58 punti finali, nel girone A saremmo arrivati al terzo posto e le nostre 72 reti, sono 5 in più di quelle realizzate dall’Osimana, assoluta dominatrice del girone settentrionale. Insomma abbiamo fatto un mezzo miracolo che però non è bastato ad agguantare i playoff, vista anche la forza notevole delle nostre avversarie. Sarebbe stata una soddisfazione per il nostro gruppo e per la società che merita grande apprezzamento, la ciliegina sulla torta al termine di una stagione assolutamente da ricordare".
Grande equilibrio ed un gruppo straordinario: "Sul reale valore del campionato che si sta chiudendo credo ci sia poco da discutere – sottolinea il tecnico – tante squadre forti ed organizzate con differenze minime, spesso dovute a dettagli. Un equilibrio incredibile e gare sempre aperte, basti pensare al Monturano Campiglione che ha lasciato 6 punti al Castignano o al Chiesanuova che ha dato fiato alla Maceratese, perdendo con il Portorecanati. Noi siamo stati sempre protagonisti e di questo debbo ringraziare la società ed i ragazzi, un gruppo forte, affiatato e coeso che ha lottato sempre con grande determinazione e senza personalismi. Cito solo Cingolani, Pelliccetti e Murazzo (51 reti complessive), che hanno continuato a fare assist l’uno per l’altro nel corso di tutta la stagione. Per un allenatore queste sono soddisfazioni, devo ammetterlo".
Anno impegnativo e grande stanchezza fisica e mentale: "La stagione che per noi si è conclusa sabato è stata lunghissima, in pratica 12 mesi di immersione totale e di duro lavoro settimanale. E’ indispensabile ora staccare la spina e resettare – ci dice Cuccù – la stanchezza è tanta e solo pensare di dover ripartire a breve mi mette a disagio. Nei prossimi giorni mi incontrerò con i dirigenti e vedremo il da farsi, valuteremo insieme le prospettive e magari parlando con loro mi torneranno gli stimoli giusti, in questo momento, specie mentalmente ho solo voglia di riposare e di non pensare al calcio”.