Pomili: "Prima categoria fortemente voluta, ora bisognerà mantenerla"
L'allenatore giallo-verde soddisfatto della stagione, pronto a collaborare con la società per disputare un campionato tranquillo nella categoria superiore
VALTESINO DI RIPATRANSONE. Si è chiusa come meglio non avrebbe potuto la stagione del Valtesino, nel girone G del campionato di Seconda categoria. Acquisita la promozione nella categoria superiore dopo lo spareggio contro il Real Elpidiense, la squadra giallo-verde si concede un breve periodo di meritato riposo calcistico, in attesa di tuffarsi in una nuova e stimolante avventura. Le parole di mister Giancarlo Pomili (foto).
Successo meritato e fortemente voluto: “Una stagione straordinaria, intensa e ricca di colpi di scena – ci dice il tecnico – nel corso della quale abbiamo sempre recitato un ruolo da protagonisti. Il nostro è stato un campionato in crescendo e anche quando abbiamo avuto un piccolo calo, è stato di natura psicologica e non certo fisica. In quella circostanza i ragazzi sono stati bravissimi, ci siamo parlati a cuore aperto, hanno recepito il discorso ed abbiamo cambiato letteralmente marcia. Diciamo che a partire dalla decima giornata – ricorda mister Pomili – abbiamo finalmente acquisito la piena consapevolezza dei nostri mezzi. Ci siamo inseriti a pieno titolo nella lotta per il vertice, che poi è durata fino al termine della stagione ed anche oltre. Merito di un gruppo stupendo che strada facendo è diventato ancora più solido, condividendo in pieno le mie scelte e quelle della società, un blocco granitico che ci ha portato alla meritata esultanza finale sul campo di Cupra Marittima”.
Un successo partito da lontano: "Noi stiamo lavorando bene da un pochino di tempo – sottolinea l’allenatore giallo-verde – quando furono interrotti i campionati per il Covid, eravamo al secondo posto alle spalle del Montottone ed è da li che volevamo ripartire. Tra di noi ci eravamo ripromessi di far bene e sapevamo di avere i mezzi per puntare decisamente alla zona playoff e, se fosse stato possibile, anche a qualcosina di più. Il duro lavoro, la serietà, l’umiltà dei ragazzi, l’appoggio e la disponibilità di una società sempre presente, hanno fatto in modo che le nostre speranze si tramutassero in realtà. Non era semplice ne tanto meno scontato che ciò accadesse, ma quando abbiamo tagliato il nostro traguardo posso assicurare di aver provato una sensazione magnifica”.
Ora parlarsi per programmare il futuro: “Per qualche giorno stacchiamo la spina con il calcio - ci dice Pomili - ma siamo consci che il tempo stringe e a breve ci incontreremo con la società. Penso ci siano tutti i presupposti per andare avanti insieme, provando a disputare una Prima categoria dignitosa. Abbiamo sofferto tanto per raggiungerla e sarebbe un peccato lasciarsela sfuggire dopo così poco tempo, per questo motivo l'obiettivo dovrebbe essere puntato su una salvezza tranquilla. Se ci saranno i presupposti ci organizzeremo, sentiremo la disponibilità dei ragazzi e daremo tutti il massimo per la gloria del Valtesino. Sono tante le cose da fare, ma ora il primo passo va fatto insieme alla dirigenza, dopo se ci saranno delle opportunità cercheremo di coglierle e quindi ci metteremo a lavorare con passione ed umiltà, come abbiamo sempre fatto”.