Elezioni nelle Marche, ci sarà bisogno del ballottaggio nelle città
Fabriano, Porto San Giorgio e pochi altri hanno eletto il sindaco al primo turno
La gara elettorale che ha visto impegnati 17 comuni delle Marche ha raccolto i primi risultati, ma per i grandi centri ci vorrà il ballottaggio. A Fabriano Daniela Ghergo superando il rivale Roberto Sorci, è la nuova sindaca della città anconetana. A Jesi, a spuntarla è stato Lorenzo Fiordelmondo. A Civitanova Marche spunta il ballottaggio fra Fabrizio Ciarapica e Mirella Paglialunga. A Tolentino Silvia Luconi si sconterà fra 15 giorni con Mauro Sclavi. A Corridonia Giuliana Giampaoli per una manciata di voti si è dovuta accontentare di ricorrere al ballottaggio e dovrà vedersela con Manuele Pierantoni. A Camerino (comune che era stato commissariato), il vincitore è stato Roberto Lucarelli.
Passando alla vicine provincia di Fermo, spicca il risultato di Valerio Vesprini che al primo turno ha ribaltato l’amministrazione di Porto San Giorgio. A Sant’Elpidio a Mare, ci sarà il ballottaggio fra Alessio Pignotti e Gionata Calcinari, ma la terza lista guidata da Fabiano Alessandrini ha annunciato il ricorso.