Pioggia e grandine devastano la città di Ascoli e il suo entroterra
Molti i danni alle coltivazioni, ai capannoni agricoli e industriali, migliaia le auto danneggiate

Dopo la siccità pioggia e grandine investono l’ascolano. E’ quanto avvenuto nel pomeriggio di ieri, con una violenta bomba d'acqua, e chicchi di grandine grandi come noci, che all’improvviso hanno colpito l’entroterra e la città di Ascoli Piceno, provocando molti danni e disagi. Come annunciato dal sindaco Marco Fioravanti, in stretto contatto con i volontari della Protezione civile: danni alle coltivazioni e capannoni agricoli e industriali, e abitazioni private, tanto che si sta riflettendo sulla possibilità di chiedere lo stato di calamità naturale.
Tutto questo senza considerare le migliaia di auto danneggiate proprio dalla grandine: vetri di auto anditi in frantumi, carrozzerie piene di bozze, anche le vetrate di alcune abitazioni sono state danneggiare, alcune si sono andate in frantumi. In serata la situazione era tornata alla normalità, ed è inizia la conta dei danni.
